Samsung prepara la contromossa per rispondere all’iPhone 6S e 7: meno low cost?

Svolta importantissima in casa Samsung. Le novità a quanto pare non riguarderanno solo materiali e design

Samsung vs Apple

INTERAZIONI: 7

Ormai ripeto da settimane che il 2015 dirà moltissimo sulla posizione di Samsung in un mercato competitivo come quello degli smartphone. Dopo aver ingoiato diversi bocconi amari in questi ultimi due anni, l’azienda coreana si prepara a fornire risposte concrete a modelli come l’iPhone 6S e l’iPhone 7, sempre che Apple decida di seguire questa strada sui nomi da dare ai propri device.

Cosa deve fare Samsung per recuperare la retta via? Questa mattina mi sono già soffermato su una nota diffusa agli investitori, attraverso la quale l’azienda ha fatto sapere chiaramente di voler rinnovare sia i materiali, sia il design dei suoi top di gamma. L’altro principio sul quale Samsung vuole e deve muoversi riguarda però il numero di dispositivi che saranno lanciati sul mercato, con relativa dispersione sia di lavoro, sia di risorse economiche ed umane.

Non ho la possibilità di riportarvi numeri dettagliati, in quanto Samsung ha deciso di non sbilanciarsi sotto questo punto di vista, ma voci di corridoio parlano di un calo del numero di dispositivi realizzati pari al almeno il 20% rispetto a quelli che abbiamo avuto modo di conoscere durante il 2014.

La mia opinione è che la strada imboccata da Samsung sia quella giusta. Nulla vieta all’azienda di concepire anche modelli di fascia bassa, da commercializzare per chi non ha un grosso budget a disposizione, oppure lì dove non ci sono grosse pretese dal punto di vista tecnico.

Staremo a vedere quali saranno i primissimi effetti in occasione della commercializzazione del Samsung Galaxy S6, ma soprattutto come il pubblico reagirà ad una minore frammentazione degli sforzi del brand e della macchina produttiva tra i diversi modelli che verranno distribuiti. Siete favorevoli alla nuova politica stabilita da Samsung?