Sembra ci sia un disegno divino contro il sottoscritto da parte di LG. Dopo il ritardo accumulato in occasione del rilascio dell’aggiornamento Android Lollipop, infatti, ho dovuto attendere più del dovuto per toccare con mano l’update alla versione V20F per l’LG G3 che ho deciso di acquistare qualche mese fa.
Sono sempre stato uno di quelli che si è schierato contro gli haters, in riferimento a quella porzione di utenza che mi ha dato l’impressione di criticare a prescindere qualunque tipo di update sfornato non solo da LG, ma a seconda dei casi anche per altri dispositivi di fascia alta. Anche questa volta non è mia intenzione criticare LG, ma allo stesso tempo faccio molta fatica a trovare un senso a questo update.
Fermo restando che sulla durata della batteria mi soffermerò solo tra qualche giorno, considerando il fatto che vorrei portare a termine come sempre almeno cinque cicli di ricarica per fare questo step, al momento non riscontro passi in avanti per quanto concerne la stabilità e la fluidità dello smartphone, comunque a buoni livelli anche dopo aver effettuato l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Lollipop.
Nel changelog dell’update, del resto, appare solo l’ormai famoso messaggio “patch di Google”, che fondamentalmente dice tutto e niente. Se qualcuno è riuscito a trovare delle novità a bordo del proprio LG G3 dopo aver scaricato la V20F me lo faccia sapere al più presto, in modo da farmi sciogliere le riserve.
Per non essere frainteso, ripeto che la mia opinione sull’LG G3 è più che buona (a differenza di quanto ho avuto modo di leggere a proposito del Nexus 5 per fare un esempio), ma forse stavolta l’update in questione non era così necessario per un modello come questo.