C’è ancora chi si aspetta di vedere presentato il Samsung Galaxy S6 il prossimo 5 gennaio, nell’evento dedicato in programma alla vigilia del CES di Las Vegas. I rappresentati del brand asiatico terranno effettivamente una manifestazione, che tuttavia poco potrebbe avere a che fare con il futuro top di gamma. Ad oggi, appare più probabile vederlo comparire solo nel Q2 2015, proprio come succede ormai da diversi anni.
Nel frattempo, altre indiscrezioni hanno preso piede, fornendo un quadro più completo del dispositivo. Come sarà, ed in cosa si distinguerà dai modelli attuali? Il portabandiera potrebbe configurarsi come una fusione perfetta di tutti i tratti distintivi dei maggiori Samsung Galaxy al momento in commercio.
In che modo? Magari ereditando la cornice in metallo della gamma Galaxy A, ed il display curvato del Galaxy Edge. In quest’ultimo caso, si parlerebbe, però, di una doppia curvatura, sia a destra che a sinistra, ma con una soluzione comunque diversa, che andrebbe ad agevolare l’impugnatura altrimenti ostacolata (immagina di stringere tra le mani un dispositivo curvato ai lati proprio com’è curvato sul lato destro il Galaxy Edge).
Non dovrebbero esserci, quindi, due versioni dello stesso device, com’è avvenuto nel caso di quest’ultimo e del Samsung Galaxy Note 4, bensì un unico dispositivo, almeno nell’ergonomia e nel design, distinto soltanto sulla base del processore che lo spinge (Qualcomm Snapdragon 810 o Exynos 7 Octa).
Il corpo, lo ripetiamo ancora una volta, dovrebbe presentarsi interamente in alluminio, per dare così una svolta decisiva e dimenticare gli errori commessi col Galaxy S5, rivelatosi un vero insuccesso commerciale. L’idea di un Samsung Galaxy S6 così potrebbe stuzzicarti? Aspettiamo trepidanti i tuoi commenti.