Il Samsung Galaxy Note 4 non basta: crisi coreana anche grazie all’iPhone 6 Plus

Scopriamo le quote di mercato nel settore smartphone. Imprevedibili i trend per alcuni produttori di device Android

Samsung vs Apple

INTERAZIONI: 10

Nel corso delle ultime settimane mi sono soffermato già a più riprese sui problemi vissuti da Samsung durante questo 2014, complice il fatto che il Samsung Galaxy S5 non ha evidentemente rispettato le aspettative riposte su di lui dalla casa produttrice. Un contesto non semplice per un brand che si era abituato bene nel mercato degli smartphone, soprattutto all’indomani dei boom fatti registrare prima dal Samsung Galaxy S2, poi dal Samsung Galaxy S3 dopo il suo lancio nel 2012. Questo nonostante tutti tra gli utenti e gli addetti ai lavori parlino benissimo del Samsung Galaxy Note 4.

Secondo i dati diffusi da Gartner, infatti, Samsung avrebbe perso qualcosa come il 7% delle quote di mercato su scala globale durante il Q3 del 2014, rispetto a quanto era stato registrato nel medesimo periodo del 2013, con alcuni dettagli che dovranno essere presi necessariamente in considerazione dai vertici aziendali.

FLOP ASIA – In primo luogo, è significativo a mio parere che la crisi è stata registrata soprattutto in Asia, dove il segno meno per Samsung raggiunge quasi l’impressionante soglia del 30%, nonostante qui l’azienda giochi praticamente in casa. Non che in Europa le cose stiano andando molto meglio (meglio negli Stati Uniti pare sia stato retto l’urto), ma è soprattutto nel suo continente che Samsung deve porsi delle domande dal punto di vista commerciale.

CONCORRENZA – Se da un lato è vero che la voce grossa nella bilancia viene fatta prevalentemente da Huawei e Xiaomi, è altrettanto vero che finalmente Apple è riuscita ad invertire il trend, guadagnando con il suo iPhone 6 Plus circa l’1% delle quote di mercato. Piccoli segnali di risveglio dopo un biennio davvero complicato per il brand di Cupertino.

Cosa registreremo tra un anno? A mio parere, se il Samsung Galaxy S6 non sarà in grado di introdurre novità davvero apprezzabili, il trend credo non potrà fare altro che essere confermato. Non trovate?