iPhone 6 e Nexus 6 entrambi molto richiesti come relativi top di gamma di Apple e Google, rivali hi-tech in guerra per la supremazia nel mondo mobile. Concorrenti si ma a ben vedere, si scoprono dei paralleli nelle scelte strategiche dei due brand che fanno riflettere e a dire la verità, anche innervosire gli utenti.
Dopo la decisione di Mountain View di progettare un Nexus 6 con caratteristiche da urlo ma a prezzo quasi in linea con quello dell’iPhone 6, il parallelo esiste ancora di più: mi riferisco alla disponibilità nell’acquisto di entrambi i device. Il googlefonino, in Italia, ora è quasi introvabile, la controparte è ora disponibile ovunque ma a partire da gennaio non sarà forse più così.
Procediamo con ordine, partendo dall’iPhone 6. Fanno rumore le dichiarazioni di un analista di UBS, Steven Milunovich, il quale ha invitato tutti gli utenti interessati al melafonino a procedere subito all’acquisto. A partire da gennaio, la sua produzione verrà rallentata a favore del modello Plus da 5.5 pollici per un calo della disponibilità fino al 40%. Il rapporto di vendita attuale di 1 a 3 a favore del modello standard e a discapito di quello phablet, verrà presto ribaltato e questo a discapito dei moltissimi utenti che non amano le grandi dimensioni del display.
E il Nexus 6? Su questo fronte, la situazione è “ingarbugliata”. Dopo una prima disponibilità sul Play Store italiano, il device da 5.9 pollici è del tutto scomparso. Fuori magazzino o disponibile “a breve” senza che una chiara tempistica sia condivisa. Proprio in questo periodo di regali natalizi, a Mountain View si sta perdendo un forte potenziale di acquirenti e il ritardo accumulato rischia di incidere le vendite anche nel 2015.
Insomma, per Nexus 6 prima e iPhone 6 dopo, si viene a creare un forte disallineamento tra desiderio degli utenti e scelte aziendali. In un mercato fortemente competitivo, gli utenti sono notoriamente impazienti e dubito saranno disposti ad attendere oltremodo quando la loro richiesta non verrà soddisfatta.