Quello che non sai sul Samsung Galaxy Note Edge: rivelazioni

Interessato all'acquisto? Nel caso, documentarsi non nuoce


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Il Samsung Galaxy Note Edge nasce come un’edizione limitata, un esperimento fortemente voluto dal brand asiatico per dare slancio all’innovazione, e rompere i ponti col passato. Tuttavia, considerato il responso del pubblico, più che interessato all’acquisto, l’azienda sudcoreana potrebbe finire con l’espandere le vendite del terminale, fino a riempire anche i nostri scaffali (anche se non prima della fine dell’anno).

Intanto, il produttore si è preoccupato di rispondere alle domande dei più curiosi direttamente dal proprio blog internazionale, spiegando, tra le altre cose, perché il display del Samsung Galaxy Note Edge si presenti ‘avvolto’ sul lato destro, piuttosto che su quello sinistro.

I progettisti hanno voluto restituire all’utente la stessa percezione che si ha nel momento in cui si sfoglia un libro, un giornale o una rivista (da destra verso sinistra), in modo sia chiaro che quella porzione specifica sia un’area estesa dello schermo principale, e quindi un plus in piena regola, che nessun altro device è in grado di offrire, al momento.

Ciò che forse ancora non sai è che l’angolo di curvatura del Samsung Galaxy Note Edge è tale da consentire la lettura della porzione laterale da ogni posizione, senza per questo dover rinunciare ad una buona ergonomia (impugnarlo con fermezza non sarà un problema).

Ricordo, infine, che la barra laterale è adibita ad una serie di funzioni davvero interessanti: accesso istantaneo alle applicazioni più utilizzate, sempre aggiornati sulle notifiche (a prescindere dall’attività corrente), personalizzazione con sfondi dedicati e scritte stilate con la tua calligrafia, info social in diretta, quick tool di vario genere (timer, cronometro, torcia, righello e registratore vocale). Adesso che ne sai ancora di più sul conto del Samsung Galaxy Note Edge, quanta voglia hai di acquistarne uno?