In cosa eccellerà il Nexus 9 rispetto al Nexus 7 (2013)?

Vecchia e nuova guardia a paragone: miglioramenti notevoli, molti anche sostanziali


INTERAZIONI: 7

Ormai è quasi tempo del Nexus 9, cosa che direziona inevitabilmente gli utenti a reperire notizie relative ad un possibile comparativa col Nexus 7 (2013), suo predecessore. Purtroppo, in assenza di dati certificati, ci limitiamo ad azzardare una sorta di comparazione sulla base delle informazioni in nostro possesso. Il paragone è d’obbligo e non possiamo sottrarci.

DESIGN – Il Nexus 9 sarà prodotto con ogni probabilità da HTC, e presenterà dunque un corpo unibody in metallo, sulla falsariga di HTC One M8, da tanti molto apprezzato (trattandosi di un tablet leggermente più grande, immaginiamo le cornici siano state assottigliate). Il Nexus 7 (2013), invece, realizzato da Asus, è contraddistinto da uno stile minimal, ma comunque elegante, con scocca posteriore in plastica opaca, ma in ogni caso molto ben assemblata.

DISPLAY – Il modello che sta per arrivare presenterà, come sopra ti dicevamo, uno schermo da 8.9 pollici con risoluzione pari a 2048×1440 pixel a 281 ppi. La guardia precedente, invece, offre un pannello da 7 pollici con risoluzione di 1920×1200 pixel a 323 ppi. In questo caso, la risoluzione del prossimo arrivato è superiore, ma la densità per pixel inferiore: ciononostante, la visualizzazione risulterà comunque limpida.

SOFTWARE – Il Nexus 9 verrà lanciato a bordo Android L, prima versione OS con supporto ai processori con architettura a 64-bit, lo stesso che batterà sotto la sua scocca (Nvidia Tegra K1) per performance senza precedenti. Bene anche il Nexus 7 (2013), commercializzato con Android 4.3, passato ad Android KitKat, ed adesso anch’esso pronto ad accogliere Android L. Le prestazioni del tablet (Snapdragon S4 Pro quad-core da 1,5 GHz e 2 GB di RAM) restano comunque buone, anche quando si tratta di far girare giochi con grafiche HD.

FOTOCAMERA – Il salto generazione si vede anche qui, dal momento che si passerà dai 5 MP agli 8 MP con OIS per quanto riguarda la posteriore, e dai 1.2 ai 5 per l’obiettivo frontale, così da vedere di molto migliorata la qualità di selfie e video-chiamate.

FEATURES SPECIALI – Non è il caso questo dei dispositivi Nexus, concepiti per offrire il massimo delle performances ad un prezzo minimo. Dimentichiamoci, dunque, cardifrequenzimetro e lettore di impronte digitali, anche se non sarebbe male se il Nexus 9 integrasse una modalità particolare per il contenimento dei consumi od un profilo da destinare agli ospiti.

I punti a favore del Nexus 9 sono tanti (estetica più raffinata, display più grande e con risoluzione maggiore, prestazioni superiori, fotocamera ottimizzata), ma molto dipenderà dal prezzo applicato.