Quali novità per il Nexus 5 oggi 15 settembre: accontentarsi di Android One

Oggi è solo il giorno di Android One o c'è spazio anche per il Nexus 5? La parola a Sundar Pichai.

Nexus 5

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Il Nexus 5 continua ad essere il top di gamma del momento per Google, ma oggi 15 settembre è una data destinata a stravolgere la linea di prodotti del colosso di Mountain View, visto che si è deciso di raggiungere nuove fette di mercato, quelle composte dal pubblico emergente asiatico.

Per chi non lo sapesse, sto parlando di Android One, il progetto presentato da Sundar Pichai a fine giugno, nel corso dell’ultima conferenza Google I/O e ora divenuto realtà attraverso la presentazione, in questi minuti, di un un nuovo modello di device per il segmento middle-cost, con hardware semplificato ma software Android sempre aggiornato.

Intanto, capiamo bene una cosa: gli italiani potranno ancora scegliere solo il Nexus 5 o sarà per loro possibile acquistare un poco costoso Android One? Per i mercati occidentali, per ora, esiste solo l’opzione googlefonino mentre in primis, gli indiani potranno acquistare anche un nuovo modello della gamma Android One ad un prezzo davvro ridotto, ossia 6399 rupie indiane, all’incirca 80 euro.

Per la cronaca, Android One ha uno schermo di 4.5 pollici, un processore quad core MediaTek SoC con frequenza di clock pari a 1.3 GHz, 1 GB di RAM, il plus della doppia scheda SIM e dello slot per micro SD per espandere lo spazio di archiviazione del telefono.

Chi si aspettava, in occasione dell’evento indiano qualche novità sul prossimo futuro del Nexus 5, resterà deluso. L’intervento di Sundar Pichai non ha riguardato il device di cui, eppure, si fa un gran parlare in queste settimane, per ben due motivi: di certo, per l’aggiornamento software di Android L atteso da inizio estate e che ben presto dovrebbe fare capolino sul device. Ma non finisce qui, visto che l’altro motivo riguarda anche la possibilità, non tanto remota, che al posto di un nuovo Nexus 6 compaia sulla scena un remake 2014 del Nexus 5. La presentazione odierna ha lasciato ancora tutti con il fiato sospeso, Google ha imparato a fa parlare da sè mantenendo la giusta suspence, oramai lo si è capito.