Plus fotocamera Samsung Galaxy S5: Apple copiona ma resta indietro

Il Samsung Galaxy S5 batte tutti. L'iPhone 6 arranca e adotta un suo plus ma è tardi?

Samsung Galaxy S5

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Il Samsung Galaxy S5 non avrà avuto il successo commerciale atteso ma, per molti aspetti, non gli si può negare un evoluzione tecnologica rispetto al suo predecessore e in generale, tutta la concorrenza del mercato smartphone. E’ possibile dire lo stesso anche dell’iPhone 6? Prendendo in esame la fotocamera, ad esempio, una riflessione è d’obbligo.

Cercherò di spiegare in parole semplici alcuni tecnicismi relativi alla messa a fuoco delle immagini durante uno scatto. La quasi totalità dei dispositivi in commercio utilizza la funzione di autofocus a contrasto: un unico sensore, grazie a complicati calcoli e algoritmi digitali, individua il momento di maggior contrasto degli elementi per catturare lo scatto migliore. Il sistema ha fatto incredibili passi in avanti con il tempo ma resta imperfetto e non preciso.

Quello che ha fatto capolino, in assoluto per la prima volta su uno smartphone come il Samsung Galaxy S5, è invece l’auto-focus a rilevamento di fase. I sensori questa volta viaggiano a coppia, ricevendo due immagini diverse. Il risultato finale si ottiene quando il sensore 1 entra in fase con il sensore 2, restituendo lo scatto perfetto. Per intenderci, questa tecnologia è presente sulle reflex e proprio per questo, è sinonimo di affidabilità e precisione.

Apple ha pensato di seguire l’esempio del top di gamma concorrente. La stessa identica funzione è stata implementate del Samsung Galaxy S5 su iPhone 6 che restano, per il momento, gli unici due device a poter godere di un plus professionale. Resta una differenza non da poco però. Mentre la risoluzione del melafonino è ferma agli 8 MP, quella del rivale, è esattamente il doppio, ossia 16 MP.

La domanda è lecita: dove è finita la Apple leader di mercato, portatrice di innovazione tecnologica da cui trarre un esempio? L’egemonia forse è solo un ricordo e i piccoli dettagli lo dimostrano. Non metto in dubbio che il prossimo iPhone 6 possa vendere e molto, stracciando i volumi ridicoli del Galaxy S5 ma il segnale è chiaro: il futuro non è più solo appannaggio del brand di Cupertino.