Le presentazioni di Apple, soprattutto se incentrate su un nuovo iPhone, sono destinate sempre e comunque a fare rumore, soprattutto presso i rivali diretti della mela. Così è stato anche nelle ore immediatamente successiva al primo contatto mediatico con il doppio iPhone, soprattutto la versione plus da 5.5 pollici, visto che il modello rappresenta un momento di profonda rottura rispetto agli standard ai quali ci siamo abituati in questi anni con il colosso di Cupertino.
L’azienda che si è mossa prima, sotto questo punto di vista, è stata HTC, forte dell’impatto avuto sul mercato in questi mesi dal suo principale dispositivo, vale a dire l’HTC One M8, prendendo in giro Apple proprio sulla tempistica necessaria al brand per immergersi una volta per tutte nel mondo dei phablet.
Il tweet, nello specifico, recita testualmente quanto segue:
“Bigger screen. Better performance. Elegant design. Welcome to the party #iPhone6“.
Insomma, per l’iPhone 6 (come era ampiamente prevedibile) l’accoglienza non è stata certo delle migliori, soprattutto se consideriamo alcuni messaggi giunti da Samsung, che acquisterà una pera in Belgio per ogni pubblicazione dell’hasthag #aPearForAnApple, mentre Sony ironizza con l’annuncio “Better than bigger”.
Chiari i riferimenti di HTC e Sony ai propri top di gamma, rispettivamente l’HTC One M8 ed il Sony Xperia Z3, quest’ultimo presentato pochi giorni fa in occasione di un evento come l’IFA 2014 di Berlino.
Nei prossimi giorni mi concentrerò più nello specifico sugli aspetti tecnici relativi al confronto tra modelli come l’iPhone 6, l’iPhone 6 Plus, l’HTC One M8 ed il Sony Xperia Z3, ma per il momento non posso non prendere in esame alcune critiche mosse al melafonino dagli stessi utenti Apple, come quelle relative alla fotocamera del device, fino ad arrivare allo scarso livello di personalizzazioni.