Negli ultimi giorni si è fatto un gran parlare del Nexus 6, dispositivo che a giusta ragione dovrebbe prendere il posto del Nexus 5, googlefonino di attuale generazione. Eppure, l’azienda di Mountain View potrebbe sorprenderci ancora una volta, cambiando le carte in tavola all’ultimo minuto con un colpo di reni dei suoi.
Di cosa stiamo parlando? Della concreta possibilità di assistere a breve al lancio del Nexus 5 (2014), e non del Nexus 6. Cambierà il nome, ma non la sostanza, in quanto le caratteristiche tecniche di cui si era parlato sembra essere rimaste le stesse: schermo da 5.2 pollici con risoluzione QHD (2560×1440 pixel), CPU Snapdragon 805 da 2.7 GHz e GPU Adreno 420, 3 GB di RAM, storage da 32 GB, fotocamera principale da 12 MP e frontale da 2, e Android L.
Lo stupore, tuttavia, non si limiterà a questo, e coinvolgerà direttamente proprio l’OS, che a quanto pare potrebbe proseguire nella tradizione dolciaria già battuta iniziata con KitKat. Android L, difatti, starebbe per Android 5.0 Lion, stando a quanto emerso dalla celebre applicazione GFXBench, popolare per i test benchmark.
Se tutto venisse confermato, la collaborazione tra Google e Nestlé proseguirebbe con buoni ritmi, battezzando in via definitiva la prossima major-release mobile di Big G. Come sopra ti dicevamo, a cambiare è solo la forma (più precisamente le nomenclature), ma non la sostanza: le caratteristiche software di Android L, così come le specifiche tecniche già rese note per il Nexus 6 (adesso conosciuto come Nexus 5 2014), resteranno le stesse. Quanto peso dai alla notizia? Aspettiamo i tuoi commenti.