Il Sony Xperia Z3 è stato presentato solo questo mercoledì, mentre il Samsung Galaxy S5 è vecchio, si fa per dire, già di qualche mese, in quanto protagonista del MWC d Barcellona di febbraio. Il paragone tra i due device è d’obbligo, anche per capire gli scenari possibili di un mercato smartphone sempre più ballerino.
Se pensiamo solo al fatto che il Sony Xperia Z2 era stato presentato in concomitanza con il Samsung Galaxy S5, comprendiamo bene come con lo Z3 si sia voluto fare un passo in avanti e mettersi al di sopra del concorrente sudcoreano. Esaminiamo dunque le principali componenti dei due device, non dimenticando alcuni plus software.
Partiamo dal display: il Samsung Galaxy S5 ha uno schermo da 5.1 pollici con risoluzione pari a 1,920 x 1,080 pixel. Il nuovo Zperia Z3 è leggermente più grande, ossia 5.2 pollici ma la risoluzione è identica. Punteggio di sostanziale parità dunque e plus del primo esemplare quasi impercettibile all’occhio degli utenti. Potrebbe invece più colpire la luminosità dello schermo, garantita nel Galaxy S5 dalla tecnologia Super AMOLED e per lo Z3 da quella Triluminos: quest’ultima rende lo schermo più leggibile alla luce diretta del sole.
Sotto la scocca, la CPU di entrambi i telefoni è la stessa, ossia uno Snapdragon 801 con frequenza di clock pari a 2.5 GHz e anche la GPU è identica, ovvero Adreno 330. La prima sostanziale differenza, invece, si ha sulla batteria. La componente è di soli 2800 mAh nel Galaxy S5, di ben 3100 mAH per il Sony Xperia Z3. Il primo device con la modalità di risparmio energetico promette anche 24 ore di utilizzo con il solo 10% di ricarica (con funzionalità ridotte però) ma anche il concorrente non scherza, assicurando due giorni di autonomia senza ricarica.
Sulla fotocamera si svolge una lotta quasi impari. I 16 MP di risoluzione della componente del Galaxy S5, seppur ragguardevoli, sembrano davvero poca cosa rispetto ai 20.7 MP del nuovo Xperia Z3. Tanto più, il secondo modello consente la registrazione di video in 4K.
Complice anche l’evoluzione temporale, il Sony Xperia Z3 sulla carta vince rispetto al Galaxy S5. Alcune funzioni software come la compatibilità con la PlayStation 4 per una gestione da remoto poi, saranno un vero plus per diversi utenti e invece non peserà forse per molti la non presenza del lettore di impronte digitali presente sul Galaxy S5.
In definitiva, il Samsung Galaxy S5 non tiene il passo con il nuovo arrivato. La scelta dell’azienda nipponica di uscire con un nuovo device dopo soli 6 mesi ha pagato a discapito della concorrenza. Con l’uscita di nuovi blasonati prodotti hi-tech, in primis l’iPhone 6, il top di gamma è destinato forse ad occupare il retroscena di questo mercato? Le prossime settimane saranno decisive per capirlo in maniera definitiva.