Proprio ieri ci siamo concentrati sulla possibilità che l’erede del Nexus 5, vale a dire quello che con ogni probabilità Google e Motorola decideranno di chiamare Nexus X, con una serie di plus che dovrebbero essere assicurati a chi deciderà di dare ancora fiducia a questa famiglia di dispositivi.
Ebbene, se ventiquattro ore fa mi sono soffermato su un probabile dispositivo dotato di uno schermo da 5.2 pollici, leggermente più grande rispetto ai 4.9 pollici del Nexus 5, di certo non posso trascurare le indiscrezioni nelle quali mi sono imbattuto questa mattina. Con una scelta strategica simile a quella di Apple, i produttori potrebbero decidere a sorpresa di lanciare sul mercato ben due versioni del Nexus X, in modo tale da venire incontro anche alle esigenze di coloro che ormai hanno imparato ad apprezzare i veri e propri phablet.
Nei giorni scorsi, nelle varie community Android, non a caso ho avuto modo di registrare numero si commenti che andavano in questa direzione: anche se non si tratta di una notizia ufficiale, si tratterebbe di un deciso passo verso i trend del mercato da parte di Google e Motorola.
Per quanto concerne le altre caratteristiche, non dovrebbero esserci ulteriori differenze tra le due versioni del Nexus X (che in molti in questi mesi hanno imparato a denominare Nexus 6), cercando in questo modo di limitare al massimo le probabili differenze di prezzo per l’acquisto dei due modelli.
Sotto questo punto di vista, gli esperti del settore ritengono che difficilmente avremo modo di andare al dì sotto dei 400 euro, almeno in occasione del lancio sul mercato del modello (a prescindere dal taglio di memoria e dalle dimensioni dello schermo). Così fosse, il rapporto tra qualità e prezzo sarebbe comunque migliore di tanti altri device.