Il jailbreak iOS 7.1.2 ha riscosso un grande successo, considerato anche il continuo aggiornarsi del tool, giunto da poco alla versione 1.2. Il team Pangu sembra proprio aver colto nel segno, lavorando accuratamente e profondendo sforzi ed energie anche per lo sblocco dei device più datati (iPhone 4 e iPhone 4S erano afflitti da un bug che provocava il continuo bootloop a seguito delle operazioni di jailbreak, a causa del malfunzionamento del sensore di prossimità).
Tuttavia, lo scenario potrebbe presto cambiare per l’entrata in scena di iOS 8, che potrebbe anche essere rilasciato tra meno di un mese. Il 9 settembre sarà il gran giorno di iPhone 6 e iWatch, entrambi equipaggiati con l’ultima versione della piattaforma mobile della mela. Da lì, il passo per la diffusione del major-update a bordo delle precedenti generazioni sarà davvero breve, cosa che decreterà la fine del jailbreak iOS 7.1.2.
iOS 8, infatti, con ogni probabilità chiuderà la falle di sicurezza sfruttate dal tool per lo sblocco dei dispositivi, rendendo il programma, di fatto, perfettamente inutile. Mancano poco meno di 30 giorni alla resa dei conti, a meno che gli hacker impegnati nel settore non ci regalino un qualche colpo ad effetto. Ci riferiamo, in particolare, agli Evad3rs, sui quali adesso è forte la pressione esercitata visto lo smacco rifilatogli da Pangu, rei di averli bruciati nel rilascio del jailbreak iOS 7.1.2.
Confidiamo vivamente nell’operato della vecchia guarda di hacker, che potrebbero così rifarsi alla grande della precedente disfatta. Nel frattempo, ti invitiamo fin da adesso a non aggiornare subito ad iOS 8 (quando sarà disponibile) il tuo dispositivo, onde evitare di perdere il jailbreak iOS 7.1.2, e di aspettare i risvolti che verranno.