“Brutti presagi” – Giorno 14

Diario dal Set, come nasce un film: stiamo seguendo giorno per giorno le riprese del film ‘Ci devo pensare’, per la regia di Francesco Albanese. Il film è prodotto da Run Film e Rai Cinema. Quattordicesimo giorno di riprese con Barbara Tabita e Mimmo Esposito


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Quattordicesimo giorno di riprese per la troupe di “Ci devo pensare”. La location è sempre nei pressi di piazza Plebiscito, in particolare a via Cesario Console. Bisogna girare il prosieguo della scena del corteo funebre con i protagonisti principali di quella sequenza. Si tratta di Francesco e Barbara Tabita che reciteranno uno scambio di battute successive al funerale. La giornata è essenzialmente dedicata a questa sequenza prima che la troupe si trasferisca per alcuni giorni di riprese via da Napoli. Tutta la crew, infatti, dopo le riprese di oggi, si trasferirà a Riardo in provincia di Caserta.

Per l’ultimo giorno dedicato a Napoli, la produzione ha scelto di chiudere le scene dedicate a Barbara che tornerà solo per un giorno sul set casertano. Restando, però, al set in pieno centro partenopeo, c’è da girare un fitto dialogo tra i due attori seguito da una gag comica con tanto di scena d’azione. Gli abiti di scena sono gli stessi utilizzati sabato e Barbara si intrattiene con il regista ed il direttore artistico, Mimmo Esposito, a provare la scena fin quando dagli altri reparti non arriva l’ok per cominciare a girare. In tutto questo lasso di tempo non mancano però le sorprese sul set.

Prima ancora che il ciak sia arrivato in campo, il set si tinge anche di una nota di internazionalità. Dall’altre parte della strada arriva un gruppo di turisti giapponesi che comincia a scattare foto alla troupe impegnata ad allestire la scena. Così Francesco e Barbara, insieme al produttore Andrea Cannavale, cominciano a salutare indirizzandosi verso gli obiettivi degli smartphones dei nipponici. Intuendo le “potenzialità” della distribuzione oltreoceano, tutta la troupe comincia a salutare il gruppo di turisti che così possono tornare a casa con degli scatti di un possibile nuovo successo del cinema italiano.

L’arrivo di turisti del Sol Levante non si ferma e sul posto giunge anche un altro gruppo di visitatori che stavolta passano proprio dove c’è il campo d’azione con Alessandro Cannavale che li accoglie e scherza con loro. Quando il via vai di stranieri si interrompe possono partire le riprese. La scena viene ripetuta diverse volte e con diversi tagli. Per le sequenze di oggi Roberto utilizzerà quasi esclusivamente la steadycam. La prima parte della scena viene portata a termine e adesso è necessario realizzare la seconda parte che prevede la scena d’azione. In questo caso tutto diventa più difficile perché c’è da stabilire le posizioni e sul set arriva anche un altro attore per un piccolo ruolo.

Quando diverse prove vengono portate a termine, si può cominciare a girare anche la seconda parte di questa scena. Intanto intorno al campo si sono formati dei capannelli di curiosi che pure non si lasciano scappare l’occasione di scattare qualche foto agli attori. Dove però si rivolge l’obiettivo della camera, i ragazzi di produzione sono costretti a far sgomberare tutta l’area e si dispongono in maniera tale da bloccare il passaggio. Quando anche questa esigenza viene assolta, si parte con la sequenza che viene chiusa con maggiore fatica e tempo ma con la stessa qualità delle precedenti. Non restano che l’ultimo taglio in cui è prevista la partecipazione del personaggio interpretato da Mimmo. All’attore consumato bastano pochi ciak per chiudere la giornata lavorativa di tutto il gruppo che carica i mezzi pronti a partire per il “ritiro” casertano.