Quentin Tarantino realizzerà una versione estesa di 5 ore di Kill Bill?

L’intenzione di Quentin Tarantino è quella di accorpare in un’unica e micidiale versione, anche la parte animata, che nel frattempo è diventato un vero e proprio anime.


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Quentin Tarantino è in piena attività cerebrale e non solo. Che detto così potrebbe sembrare il responso positivo di un bollettino medico, ma il regista sta più che bene e le cronache gossippare che spesso raccontano i suoi picchi passionali ne sono una dimostrazione. In realtà l’aggancio serve per accennare ciò che in molti già sanno, ovvero il fervore e l’entusiasmo che mette nelle sue idee e soprattutto anche nell’esternarle. L’occasione giusta questa volta è stata, manco a dirlo, il Comic-con di San Diego; la kermesse anche quest’anno, così come nelle passate edizioni, ci ha regalato ghiottonerie ed anticipazioni da leccarsi le orecchie, come recitava lo sketch di un famoso comico qualche decennio fa. E quindi la notizia succulenta che attiene alla sfera Tarantiniana, riguarda in particolare i fan della mitica saga di Kill Bill, una delle creazioni più riuscite del regista in questione.

Quentin Tarantino ha infatti rivelato alcuni retroscena sulla lavorazione della parte animata del primo episodio di Kill Bill: per intenderci quella che narra della storia di O-Ren Ishii. Il primo colpo di scena riguarda la genesi di queste sequenze animate: commissionate alla IG (azienda nipponica che ha creato fra le tante cose Ghost in the shell), furono all’epoca tagliate per questioni strategiche di fruibilità da parte del pubblico. Fatto sta che la stessa IG, all’insaputa del regista, successivamente ha continuato a lavorare alle stesse sequenze, allungandole e rendendole più omogenee dal punto di vista narrativo, proprio come avrebbe desiderato Tarantino all’epoca dei fatti.

Risultato: c’è la volontà e la grossa tentazione da parte del regista di distribuire l’anno prossimo nelle sale un extended version della saga Kill Bill, della durata di 5 ore e comprensiva quindi di entrambi i capitoli, inclusa The Whole Bloody Affair, ovvero la parte animata di fatto inedita. Per accertarci che l’esternazione dell’impetuoso regista sia supportata dai fatti, non possiamo fare altro che monitorarlo e soprattutto seguirlo. In ogni caso l’operazione sembra fattibile a detta di molti; dovrebbe fra l’altro uscire in un numero limitato di copie. Probabile che dopo l’estate si sappia qualcosina in più, rimanete allertati.