Le scelte di suor Cristina Scuccia dopo la fine di The Voice of Italy 2 hanno spiazzato anche la sua stessa casa discografica: in qualità di vincitrice del talent show, la giovane Orsolina diventata un personaggio mediatico con la sola Blind Audition sulle note di No One di Alicia Keys, ha ottenuto un contratto discografico del valore di 200mila euro con l’etichetta discografica Universal Music. Contratto che per il momento non sta dando alcun frutto.
A quanto pare, suor Cristina si è defilata dal palcoscenico rendendosi irreperibile anche per la casa discografica: lo hanno confermato dalla Universal, sostenendo di non essere più in contatto con la vincitrice di The Voice of Italy 2. Queste le dichiarazioni rilasciate al Secolo XIX che lasciano non pochi dubbi su come sia stata gestita la fase post-talent.
Contatti con lei ne avremo soltanto se e quando ci sarà un disco. Finché non si lavora al disco non c’è alcun contatto. Non esiste una cifra. C’è il disco, con il lavoro che sta dietro di solito a un disco. Finché non c’è una data, non diamo notizie di nessuno. Tantomeno di lei. Con quel che s’è scatenato… E comunque, se ci sarà, sarà in autunno.
Dunque una mezza idea di realizzare un progetto discografico intorno al fenomeno suor Cristina c’è ancora, ma a quanto pare la giovane ragusana è tornata alla vita monacale e non sarà certo facile mettere in piedi un album se la stessa artista appare non disponibile. Sempre stando a quanto riporta Il Secolo XIX, tra la preghiera e gli impegni con i bambini della parrocchia suor Cristina è quasi sempre irreperibile. Peraltro lo stesso coach J-Ax ha raccontato di averla persa di vista dopo la fine di The Voice of Italy 2, ma di essere sempre disponibile se la sua pupilla avesse bisogno di lui.
Martedì 29 luglio suor Cristina ha rinnovato i voti di castità, povertà e obbedienza, in attesa di quelli definitivi l’anno prossimo: sceglierà di abbandonare definitivamente lo showbusiness o coglierà l’apertura della Universal accettando di lavorare al tanto atteso album?