Tutte le differenze tra Samsung Galaxy S5 e Galaxy Alpha: ecco chi andrà presto nel dimenticatoio

Samsung Galaxy S5 e Galaxy Alpha a distanza di pochi mesi: Samsung sforna device come un fornaio fa con il pane. I risultati di questa politica.

Samsung Galaxy Alpha

INTERAZIONI: 7

Il Samsung Galaxy S5 avrà vita breve? I rumors sul Galaxy Alpha, versione Prime dell’attuale top di gamma, si moltiplicano. E di qui una semplice riflessione: i due telefoni si scalzeranno a vicenda o piuttosto saranno pensati per due target differenti e dunque continueranno ad viaggiare insieme in una forzata convivenza?

Cercherò di rispondere a questi dubbi mettendo a confronto le risapute caratteristiche del Samsung Galaxy S5 con quelle presunte del Galaxy Alpha. Partiamo dall’impiego dei materiali, il plus del prossimo device che fa più rumore di tutti. L’impiego dell’alluminio è certo anche se non è dato sapere in che misura. Alcune immagini leaked ci mostrano una scocca posteriore tutta metallica per un risultato molto elegante ma le ultime foto pubblicate da Sammobile invece, evidenziano solo alcuni inserti laterali non di plastica ma ancora una forte presenza del policarbonato.

La differenza della grandezza dello schermo dovrebbe essere minima, 5.1 pollici sul vecchio modello e 5.2 pollici sul nuovo. Ma è per la risoluzione che si farà un vero e proprio salto in avanti, ossia dai 1080×1920 pixel contro i 2.560×1.440 pixel.

Ma è sotto la scocca che si manifesta la più grande differenza. Il Galaxy Alpha mette il turbo con un l’ultimissimo processore della Qualcomm, lo Snapdragon 805. Disponibile anche una GPU Adreno 420 e ben 3 GB di RAM. Siamo decisamente un gradino più sopra del Samsung Galaxy S5 con un più vecchio Snapdragon 801, GPU Adreno 330 e solo 2 GB di RAM. Per quanto riguarda il comparto fotografico i 16 MP dovrebbero essere confermati anche per il prossimo device, piuttosto con qualche plus software in più.

Per ritornare ai quesiti di inizio articolo, penso che il Galaxy Alpha con queste caratteristiche non possa che scalzare del tutto il suo predecessore. Sappiamo bene come il Samsung Galaxy S5 abbia venduto meno del previsto e la mossa di far uscire già un nuovo top di gamma a settembre è pensata nell’ottica di creare una valida alternativa all’altrettanto atteso iPhone 6. Con l’avvento del melafonino, probabilmente il vecchio, si fa perdire, Galaxy S5 non avrebbe più alcun appeal. Meglio riproporre qualcosa di nuovo  soprattutto di esteticamente rilevante.

Mossa commerciale giusta? Lo sapremo solo a settembre ma è anche vero che la continua frammentazione dell’offerta Samsung e con la riproposizione di modelli sempre nuovi a distanza di breve tempo rende i clienti insoddisfatti, magari delusi per una feature in più che avrebbero potuto ottenere solo se avessero aspettato un paio di mesi in più. Siete o meno d’accordo su questa visione?