Obsoleto il lettore di impronte per Samsung Galaxy Note 4: livello successivo

Un nuovo standard di sicurezza per il phablet di quarta generazione: ecco di cosa si tratta


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Il Samsung Galaxy Note 4 sarà presentato a margine dell’IFA di Berlino, o per meglio dire alla sua vigilia, in un evento dedicato. Il phablet di quarta generazione sarà quello che taglierà i ponti col passato, e non solo in termini di design, ma anche e soprattutto per le caratteristiche integrate.

Proprio nelle scorse ore, è corsa voce che il Samsung Galaxy Note 4 possa esibire uno speciale scanner del bulbo oculare come unico ed inespugnabile sistema di sicurezza, magari in sostituzione del lettore biometrico delle impronte che ha debuttato a bordo del Galaxy S5.

Apprendiamo la notizia direttamente dall’account Twitter di SamsungExynos, che ha condiviso una frase ed un’immagine a suggerimento dell’importante rivoluzione, che, anche se non confermata con dichiarazioni ufficiali, è stata così anticipata con indizi altamente espliciti.

L’azienda sudcoreana, dunque, starebbe implementando questo nuovo sistema di sicurezza, davvero unico nel suo genere, che comporterebbe lo sblocco del disposititivo attraverso una rapida ed accurata scansione della retina oculare. Un metodo che più univoco non si può, e senz’altro più efficace della lettura delle impronte, che ti ricordiamo essere stata bypassata con una certa facilità.

Per il resto, ti ricordiamo che il Samsung Galaxy Note 4 monterà un pannello QHD da 5.7 pollici, un SoC Exynos 5433 octa-core con Modem LTE di Intel, GPU-Mali T760, 3 GB di RAM, memoria interna di 32 GB (espandibili tramite microSD) e fotocamera da 16 MP. Il dispositivo sarà altresì commercializzato in mercati dedicati nella variante con processore Snapdragon 805 e GPU Adreno 420. Cosa te ne pare?