Il jailbreak iOS 7.1. e 7.1.2 di Pangu di nuovo sotto accusa per quanto sulla maggior parte dei dispositivi sui quali è installato va a gonfie vele senza particolari intoppi. Da una serie di testimonianze apparse in rete, sembra proprio che il nuovo tool abbia il piccolo difetto di cancellare alcune app già installate dalla home del device ma sarà vero?
Il problema non si è verificato sui melafonini in nostro possesso eppure sulla piattaforma Reddit sono in molti gli utenti che lamentano questo bug. A meno che non siano tutti amici di i0n1c, l’hacker che sta compiendo una vera e propria opera denigratoria nei confronti del lavoro del team Pangu, possiamo dedurne che il problema è reale, anche se su un ristretto numero di persone.
In pratica, dopo il jailbreak iOS 7.1.1 e 7.1.2, le icone di alcune app scomparirebbero dalla schermata dei device Apple. Non è dato per certo se sia lo stesso tool di Pangu la causa del problema o l’incompatibilità di alcuni tweak, Sta di fatto che il problema sembrerebbe risiedere nel caricamento improprio del file di sistema com.apple.mobile.installation.plist anche se esistono dei rimedi per superare il problema.
La prima soluzione, la più semplice, prevede da parte dell’utente l’utilizzo di MobileTerminal o Open SSH per eseguire il comando “uicache”. Quest’utlimo ricaricherà il file sopracitato, facendo ricomparire le app scomparse dalle home dei device.
Il secondo metodo è manuale e dunque più complesso: anticipo che se la procedura non dovesse andare a buon fine, sarà necessario ripristinare il telefono dunque consiglio l’operazione solo agli utenti più esperti e in generale, come ultimo tentativo. In particolare , due file andranno ricercati e poi eliminati dal telefono:
/var/mobile/Library/Caches/com.apple.LaunchServces-056.csstore
/var/mobile/Library/Caches/com.apple.mobile.installation.plist
Anche in questo caso le iconone delle app dovrebbero ricomparire sulla home anche se l’effetto collaterale potrebbe essere quello di avere delle icone con layout modificato. Qust’ultimo potrà essere regolato grazie alle impostazioni della schermata Home.
La comparsa di questo bug, sembrerebbe neanche troppo diffuso, non inficia il valore del lavoro svolto da Pangu. Per quanto molti hacker concorrenti continuino a “buttare fango” sul tool, questo resta funzionante e pratico. Eventuali errori sono giustificati vista la “giovinezza” della procedura e non c’è niente che il team storico Evad3rs possa dire contro il gruppo di hacker concorrenti, almeno per il momento.