La versione internazionale del Samsung Galaxy S3, quella siglata I9300 per intenderci, non riceverà mai KitKat, questo è poco, ma sicuro. Molti utenti, a distanza di qualche settimana dalla diffusione della notizia, continuano (giustamente) a lamentarsi del trattamento riservato loro dall’azienda sudcoreana, facendo leva su due fattori specifici: come mai il Samsung Galaxy S3, equipaggiato con 1 GB di RAM, è stato tagliato fuori, e terminali neo ufficializzati, come i Galaxy Ace 4, Young 2 e Star 2, contraddistinti a 512 MB di RAM, gireranno di default con Android 4.4? Visto che KitKat è stato ottimizzato per funzionare bene su dispositivi con un minimo di 512 MB di RAM, perché il Samsung Galaxy S3 non dovrebbe beneficiarne?
Ha provato a dare una spiegazione alle cose SamMobile, in un articolo dedicato. Il testo parte con un presupposto: l’I9300 non può essere considerato un candidato ideale per la ricezione di KitKat perché, anche se concepito per funzionare su device con un minimo di 512 MB di RAM, il riferimento nel caso è alla forma pura di Android (si pensi ai device della linea Nexus, per esempio, od ai più recenti Motorola), liberi dal bloatware di funzionalità proprietarie del produttore che vanno spesso e volentieri ad ingolfare il sistema.
Questo, precisa il noto portale, ci porta al punto successivo: trattandosi di un dispositivo di punta, il Samsung Galaxy S3 è ricco di funzionalità software avanzate, irreperibili su device middle o low range (il che si traduce in una maggiore richiesta di RAM). Il display, da 720p, unito alla richiesta delle applicazioni in termini di quantitativo RAM e potenza di CPU, fa lievitare l’aumento della domanda di risorse, rispetto a telefoni minori, equipaggiati con display WVGA o qHD.
La TouchWiz UX di Samsung, molto pesante, non contribuisce certamente: tutti i dispositivi che la società sta aggiornando a KitKat vanta almeno 1,5 GB di RAM. I più recenti modelli che sopra ti abbiamo menzionato, anche se minuti di soli 512 MB, possono contare su un’interfaccia snellita appositamente, chiamata TouchWiz Essence.
Alcuni utenti avrebbero preferito rinunciare ad alcune caratteristiche software da top di gamma, pur di vedere aggiornato il proprio Samsung Galaxy S3 a KitKat. L’azienda, tuttavia, non poteva rischiare una cosa del genere, privando i possessori anche solo di una feature che magari sarebbe potuta tornare comoda a qualcuno. Naturale che poi dietro la decisione del mancato aggiornamento vi siano anche questioni commerciali di cui non stiamo qui a parlare. Col nuovo che avanza, è ovvio che Samsung pensi anche ai suoi interessi.