Un momento magico per i pochi Samsung Galaxy S3 LTE, ammesso che ancora ce ne siano in giro di interessati al fenomeno degli upgrade software. Richiesto fino allo sfinimento dal pubblico, l’aggiornamento alla fine è arrivato, anche se con qualche anno di ritardo.
Per chi non lo avesse ancora capito o non avesse presente di quale modello parliamo, il riferimento è all’esemplare GT-I9305, quello commercializzato in esclusiva da TIM e Vodafone, con 2 GB di RAM e l’antenna per il supporto all’LTE.
Dopo i tanti problemi riscontrati dalla prima ondata dell’aggiornamento ad Android KitKat 4.4.4, ecco che le unità superstiti si aggiungono ad accogliere anche questo secondo rilascio, contraddistinto dalla serie firmware I9305XXSFQA4, con CSC I9305TIMFQA1 e date build risalente al 18 gennaio di quest’anno (non sono presenti le patch di sicurezza di Google, come per qualsiasi altro dispositivo che abbia ormai raggiunto un significativo livello d’età).
Al contrario del Samsung Galaxy S3 liscio (quello col codice GT-I9300, che probabilmente molti di voi avranno ancora conservato in fondo al cassetto, o magari generosamente offerto alla mamma od alla zia), rimasto alla versione Jelly Bean 4.3, quest’ultimo esemplare, in quanto provvisto di un blocco RAM da 2 GB, era stato definito come in grado di sopportare a pieno il carico di Android KitKat, la release software immediatamente successiva, anche se poi le cose non sono andate propriamente così (i problemi registrati dagli utenti sono stati molti, non bisogna nasconderlo).
Purtroppo, l’impegno degli sviluppatori nel rilasciare questo aggiornamento a distanza di così tanti anni varrà a poco: tra i proprietari passati ad altri dispositivi e quelli che hanno prontamente sostituito il firmware stock con quelli cucinati, dubitiamo ci siano ancora persone disposte a prendere in considerazione questa nuova release appena sfornata. Proviamo a dare noi insieme un senso a tutto questo, sempre che un senso alla fine ci sia :)