In molti avevano ormai dato per scontato che il Nexus 5 sarebbe stato l’ultimo googlefonino prodotto da Big G, e che mai avremmo visto il suo erede. Nelle ultime ore, però, ci ha pensato Dave Burke, Engineering Director del programma Nexus, a smentire ogni possibile voce a riguardo. Android Silver si identificherà come un progetto parallelo a quello della famiglia Nexus, che non avrebbe motivo di vedere cessata la propria esistenza. Questo significa che, con ogni probabilità, tra non molto potremmo assistere al lancio commerciale di Nexus 6, dispositivo destinato a dar lustro ad Android L, la nuovissima piattaforma mobile presentata a margine del Google I/O.
Oggi vogliamo fare il punto sulle presunte specifiche tecniche di Nexus 6, paragonandole a quelle dell’attuale Nexus 5. Stando a quanto riportato da PC Advisor, il prossimo googlefonino potrebbe essere presentato a cavallo tra ottore e novembre, offrendo un ampio display da 5.5 pollici con risoluzione pari a 2560×1440 pixel a 534 ppi, contro il pannello da 4.95 polici True HD IPS+ (risoluzione di 1920×1080 pixel a 445 ppi) del suo predecessore.
Si dice che il futuro device possa essere equipaggiato con un SoC Snapdragon 805 (quad-core a 2.7 GHz), 3 GB di RAM ed uno storage a scelta tra i due tagli di 16 e 32 GB, il tutto alimentato da Android L di base. Il telefono di attuale generazione ricordiamo essere spinto da un processore Snapdragon 800 quad-core da 2.3 GHz, 2 GB di RAM (gli spazi di archiviazione disponibili corrispondono a quelli appena menzionati) e Android 4.4 KitKat (aggiornato a versioni successive).
Si prospetta un grosso lato sul fronte fotocamera: il Nexus 5 risulta carente proprio sotto questo profilo, visto il tiratore principale da 8 MP, accompagnato da uno frontale da 1.3, numeri troppo irrisori per impensierire i competitors. Il Nexus 6 si dice possa includere una fotocamera principale da 13 MP, ed una frontale da 5. Il modello attuale è alimentato da una batteria di 2300 mAh, che troppo spesso mostra segni di cedimento, contro i presunti 3100 del Nexus 6.
Quest’ultimo dispositivo, proprio come successo con Nexus 4 e Nexus 5, potrebbe essere nuovamente realizzato da LG, sebbene i vertici dell’azienda coreana si dicano al momento estranei al progetto (un po’ com’era accaduto con il googlefonino attuale, che Won Kim, vice president of LG Mobile Europe, aveva negato essere nei piani societari a distanza di qualche mese dal lancio).