Sono molteplici le novità emerse in queste ore attraverso il nuovissimo Android L, sistema operativo disponibile a partire da oggi nella sua versione definita “Developer preview”, fermo restando che l’esordio ufficiale sul mercato della novità software è prevista durante la stagione autunnale, in concomitanza dell’appuntamento fissato da Apple con iOS 8.
Se la data di uscita è ancora avvolta nel mistero (anche se, attraverso l’apposito link al download, gli sviluppatori potranno cominciare a lavorare già in giornata ad una sua variante preliminare), allo stesso tempo è possibile concentrarci sui punti di forza del tanto atteso aggiornamento.
In primis, infatti, è possibile andare incontro alla svolta del Material Design: la rivoluzione dell’interfaccia parte dal concetto di “elevation design”, attraverso il quale a ciascun elemento verrà affidata una determinata posizione, in modo tale da creare delle sequenze ben definite e dando il giusto risalto anche alle notifiche. Queste, più dettagliatamente, appariranno in sovraimpressione attraverso la svolta delle heads up.
Altro aspetto cruciale di Android L, che ovviamente esordirà ufficialmente con il Nexus 5, si riferisce al tema delle animazioni, che in primo luogo potranno contare su una fluidità standardizzata a 60 fps. Da sottolineare anche l’entrata in gioco del font Robot, la cui caratteristica principale dovrebbe essere quella di sapersi adattare ad ogni tipologia di schermo che al momento è sul mercato.
E la batteria? Attraverso l’introduzione di Battery Saver, come comunicato da fonti Google nella giornata di ieri, il risparmio energetico ci darà novanta minuti supplementari per usufruire del Nexus 5 nel momento in cui dovremo raschiare dal barile. Non resta che prendere visione del video diffuso da qualche ora da Google, attraverso il quale potremo cogliere al meglio il potenziale di un aggiornamento che farà emergere ulteriori dettagli solo nel corso dei prossimi giorni.
