Fissata la data di acquisto di Samsung Galaxy Note 4

Sei in attesa del phablet di quarta generazione? Ecco quanto dovrai aspettare esattamente


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Piovono conferme per il Samsung Galaxy Note 4, questa volta sulla presunta data di acquisto, e non su quella di presentazione.

Secondo quanto scrive il portale coreano News Tomato, il phablet di quarta generazione, la cui produzione di massa comincerà entro la fine del mese corrente, sarà disponibile a scaffale subito dopo la chiusura dell’IFA di Berlino. La conferenza di quest’anno sappiamo terrà aperti i propri battenti dal 5 al 10 settembre: facendo un paio di calcoli, possiamo ipotizzare che il Samsung Galaxy Note 4 venga commercializzato nei giorni successivi, o comunque non oltre settembre.

Il dispositivo riuscirà così a contrastare l’ascesa di iPhone 6, presentato presumibilmente in contemporanea nella doppia versione da 4.7 e 5.5 pollici nella seconda metà dello stesso mese, con lancio commerciale a distanza di pochi giorni. Il Samsung Galaxy Note 4 debutterà in due modelli ben distinti: il primo con sigla N910, riservato al mercato americano, cinese, coreano e giapponese, spinto da CPU Snapdragon 805, e l’altro con codice N910F, venduto in territorio europeo con SoC Exynos 5433 e modem LTE Cat. 6 Intel XMM7260.

In ogni caso, la fotocamera integrata potrebbe essere prodotta da Sony, con un sensore da 20.7 MP e OIS, sostituendo di fatto l’ISOCELL introdotto a bordo del Galaxy S5 (il tiratore frontale resterà da 2 MP). Il Samsung Galaxy Note 4 debutterà con un display da 5.7 pollici QHD con risoluzione di 2560×1440 pixel, il lettore di impronte digitali, il frequenzimetro cardiaco ed un inedito sensore UV, dalle funzioni non ancora specificate.

Stando a quanto ipotizzato da SamMobile, vista la capacità di effettuare misurazioni ogni 500 millisecondi, la tecnologia potrebbe essere utile a regolare minuziosamente la luminosità del display in ambienti sovraesposti, oppure, integrandosi con S Health, fornire un monito costante agli utenti nel momento in cui il sole inizia a scottare un po’ troppo.