Manca solo qualche ora all’apertura del Google I/O, e le indiscrezioni intorno ai possibili colpi di scena che contraddistinguerebbero la conferenza ormai non si contano più. Per dovere di cronaca, oggi vogliamo concentrarci su quelli inerenti al presunto Nexus 9, che, col nome in codice di ‘Volantis’, potrebbe anche essere l’ultimo device della linea Nexus, operativa dal lontano 2010. A distanza di quattro anni all’insegna del successo assoluto, da Mountain View avrebbero deciso di darci un taglio, di modo da concentrarsi esclusivamente sul programma Google Play Edition, esteso sotto il nome di Android Silver.
È un po’ prematuro per sparare sentenze assolute, ma resta comunque doveroso fare il punto della situazione attuale (fermo restando che dispiacerebbe davvero se nei programmi di Google non rientrasse il Nexus 6).
Al di la di un possibile sesto googlefonino che potrebbe anche non arrivare mai, la scena adesso è tutta del tablet, presumibilmente prodotto da HTC. La tavoletta avrà una diagonale da 8.9 pollici, un profondo passo avanti rispetto al Nexus 7 (2012 e 2013) ed uno indietro rispetto al Nexus 10, forse troppo ingombrante. Il terminale verrà spinto da un SoC Nvidia Tegra K1 con architettura a 64-bit, 2 GB di RAM ed uno storage a scelta tra 16 e 32 GB (naturalmente non espandibili).
Il comparto fotografico si costituirà di un sensore principale da 8 MP con OIS, ed uno frontale da 3. Nexus 9 potrebbe anche presentare un corpo in alluminio ed un doppio altoparlante frontale, con un display da 8.9 pollici e risoluzione pari a 2048×1440 pixel (ratio di 4:3 e 281 ppi).
Nexus 9 dovrebbe fare la sua comparsa nel Q3 2014, in pieno periodo autunnale, ad un prezzo sicuramente più alto rispetto al Nexus 7, ed in linea con quello che fu di Nexus 10. Il modello da 16 GB potrebbe costare circa 399 dollari, e 499 quello da 32, fino a sforare i 600 euro per la variante Wi-Fi + LTE. Per quel che riguarda il Nexus 6, solo il tempo ci dirà.