Piovono già rumors a valanga sul conto del Samsung Galaxy Note 4, tra i device più attesi in assoluto da qui alla fine dell’anno in corso. Il phablet di quarta generazione detterà un cambio generazionale importante, che si concretizzerà in primo luogo per quel che riguarda il design, più che diverso rispetto agli standard cui ci siamo abituati nel tempo.
Oggi, tuttavia, vogliamo concentrarci principalmente sulle presunte caratteristiche tecniche del telefono, che pare sarà commercializzato in due modelli differenti.
Il primo dei due porterà la sigla N910, disponibile in Stati Uniti, Cina, Corea e Giappone, spinto da una CPU Snapdragon 805. Il secondo, invece, con codice N910F sarà venduto in tutti gli altri mercati (versione internazionale distribuita anche nel territorio italiano), con SoC Exynos 5433 e modem LTE Cat. 6 Intel XMM7260.
In entrambi i casi, sarà presente a bordo una fotocamera da 20.7 MP con OIS integrato prodotta da Sony, che andrà a sostituire il sensore ISOCELL proprietario adesso innestato sul Galaxy S5. Per quanto riguarda il tiratore principale, si dice resterà fermo a quota 2 MP (una vera disgrazia per gli amanti dei selfie).
Confermati, almeno sulla carta, lettore di impronte digitali, frequenzimetro cardiaco e tutto il pacchetto di sensori presenti sull’attuale portabandiera, cui si aggiungerà il sensore UV, destinato a raccogliere i dati relativi all’esposizione solare per un’analisi più che completa. Il display spingerà la propria risoluzione fino ai 2560×1440 pixel (QHD), con una diagonale di 5.7 pollici (la stessa del Note 3). Al momento, il quadro delle caratteristiche tecniche del Samsung Galaxy Note 4 si chiude così. Vedremo più avanti se salteranno fuori ulteriori dettagli.