Anna Pettinelli torna sulla vittoria di suor Cristina: “Mia figlia ha dimostrato talento a The Voice of Italy 2”

Non si placano le polemiche sulla vittoria di suor Cristina Scuccia: Anna Pettinelli torna a dire la sua sulla finale di The Voice of Italy 2

The Voice of Italy 2: Anna Pettinelli

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La vittoria di suor Cristina Scuccia non smette di far discutere: a giorni di distanza dalla finale di The Voice of Italy 2, con le polemiche sollevate dall’inedito Lungo la riva e il flop di vendite si iTunes, il trionfo della suora canterina continua a suscitare pareri contrastanti, benché fosse praticamente scontato.

Che suor Cristina fosse destinata a vincere The Voice of Italy 2, e non solo per gli “appoggi dall’alto” come era solita dichiarare ironicamente durante il talent show, è opinione comune. La pensa così anche Anna Pettinelli, che dopo l’eliminazione di sua figlia Carolina Russi si è scagliata contro coach J-Ax per la scelta di portare avanti un elemento destabilizzante per la gara come suor Cristina.

La sua presenza nel talent show è stata interpretata da molti come un fattore che ha inevitabilmente compromesso il buon andamento della gara canora. Perché un talent, prima che uno show, è soprattutto una competizione tra voci. Quella di suor Cristina, a detta di molti, non era certo tra le migliori di quest’edizione di The Voice of Italy 2, e senza l’aiuto della tonaca difficilmente sarebbe arrivata in finale.

Sembra pensarla così anche Anna Pettinelli, che attribuisce la vittoria più al fenomeno suor Cristina che alla voce in sé. In un’intervista al settimanale Top, ha ribadito la sua opinione su The Voice of Italy 2.

Mia figlia ha dimostrato di aver talento, ma non basta. Intanto studia Lingue: nel canto artistico non c’è certezza. Ho detto subito a mia figlia che la vincitrice sarebbe stata Suor Cristina: tutti sapevano che presentarla con la tonaca avrebbe avuto l’effetto che poi ha avuto sul pubblico.

Talvolta critica nei confronti dei talent, Anna Pettinelli è a sua volta giudice di un talent show dal titolo RDS Academy, programma che seleziona 12 concorrenti per cercare un nuovo speaker radiofonico: il vincitore otterrà un contratto di lavoro con RDS.