Suor Cristina da The Voice of Italy 2 alle accuse di plagio per Lungo la riva: brani a confronto

La vincitrice di The Voice of Italy 2 affronta le prime accuse di plagio: ecco Lungo la riva di suor Cristina a paragone con altri brani

Suor Cristina da The Voice of Italy 2 a Lungo la riva

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Nemmeno il tempo di godersi la vittoria di The Voice of Italy 2, per suor Cristina sono arrivate come un fulmine a ciel sereno le accuse di plagio per l’inedito Lungo la riva: il brano è stato scritto da Neffa, il cantautore campano molto amico di coach J-Ax. Proprio il rapper si è speso per ottenere da Neffa un testo che fosse approriato per suor Cristina in vista della finale, ma a quanto pare il brano ha suscitato molte perplessità perché troppo simile a qualcosa di già sentito.

Sul web sono spuntate le ipotesi più fantasiose: quella più gettonata, come fatto notare nel programma di Radio Punto Nuovo Italiani, ha riscontrato analogie tra Lungo la riva e La carità. Quest’ultimo è un brano storico di Adriano Celentano e Don Backy, cantato peraltro nel film Il monaco di Monza. Che Neffa abbia preso ispirazione dal brano?

Nella pellicola, che risale al lontano 1963, i due protagonisti interpretavano il ruolo di cantanti truffatori che si esibiscono in osterie malfamate chiedendo la carità vestiti da monaci. E caso vuole che il Molleggiato indossasse proprio una tonaca nell’interpretare quel brano: ascoltare e vedere suor Cristina nella sua esibizione con l’abito monacale ha probabilmente contribuito a richiamare l’immagine del “monaco di Monza” Celentano nel brano La carità. Ecco dei frammenti a confronto.

http://youtu.be/V4iLEx1Wz-4

Ma non si tratta della sola canzone con cui sono state evidenziate delle somiglianze: in rete si fa notare che Lungo la riva richiama alla memoria anche Giù per il bayou, colonna sonora del cartoon La Principessa e il ranocchio. D’altronde lo stesso J-Ax, commentando la performance di suor Cristina, aveva dichiarato di sentirsi come “in un film Disney“, di quelli per cui i bambini a casa impazzirebbero.

http://youtu.be/A5XCZ0VKR3A

Qualcun altro, per completare la fiera delle similitudini, ha tirato in ballo anche un classico come Everybody Needs Somebody To Love dei Blues Brothers, indimenticabile nell’omonimo film cult The Blues Brothers.

http://youtu.be/EHV0zs0kVGg

In realtà ogni volta la storia si ripete: difficile che un nuovo brano non susciti il ricordo di musica già edita. Sarà che concepire qualcosa di nuovo è davvero difficile, visto che ormai è stato ascoltato di tutto e di più.