Il Samsung Galaxy Note 4 è sempre più avvolto in una serie di rumors davvero succosi. Il chiacchiericcio è talmente tanto da farci decidere di preparare per te un articolo che raccolta tutte le maggiori indiscrezioni, o se non altro le più accreditate.
Innanzitutto, si parla di data di presentazione e relativa uscita del dispositivo, su cui il sipario dovrebbe dispiegarsi il giorno 3 settembre, alla vigilia dell’IFA di Berlino. Non è ancora un dato di fatto, ma tutto lascerebbe presagire sia quello il giorno designato.
La prima cosa che risalterà all’occhio del pubblico presente in sala è il design, completamente rinnovato rispetto alle precedenti generazioni, così come dichiarato da Yoon Han-kil, senior vice president del brand asiatico, in una recente intervista a Reuters.
Interessanti furono anche le rivelazioni di Lee Younghee, vice presidente della divisione mobile, che al Wall Street Journal ha amesso candidamente il fatto che la compagnia fosse a lavoro per conferire al Samsung Galaxy Note 4 un schermo flessibile, magari a tre lati (anche se quest’ultima ipotesi ci appare alquanto azzardata).
Per quanto riguarda le peculiarità, il phablet di quarta generazione potrebbe integrare un sensore di impronte digitali e la certificazione IP67, in modo da rendersi resistente ad acqua e polvere, in perfetto stile Galaxy S5.
Lato display, è altamente probabile che il Samsung Galaxy Note 4 mantenga la stessa diagonale da 5.7 pollici del Galaxy Note 3, rispetto al quale, però, godrà di una risoluzione assai maggiorata (si parla di un QHD da 2560×1440 pixel).
In termini di specifiche hardware, il dispositivo presenterà uno storaga di base da 32 GB, e probabilmente un processore da 64-bit accompagnato da 4 GB di RAM, per tenere testa ad iPhone 6, insieme al supporto all’LTE-Advanced.
Rivoluzione anche per il software grazie all’integrazione di alcune features esclusive. Una fonte interna al noto portale SamMobile ne ha elencate quattro in particolare: Aqua Capture (scatto attraverso i tasti del volume per migliore resa sott’acqua), Multi Network Booster (combinazione di Wi-Fi e connessione dati operatore per un veloce scaricamento di file), Swipe to launch Motion Launcher (risvegliare il telefono dalla deep sleep mode con uno swipe a display spento per l’accesso a determinate funzioni), Smart Fingerprint (associazione di azioni personalizzate al sensore di impronte digitali).
Per ora è tutto, ma quanto scritto su ci sembra già di per sé molto interessante.