LG G3 è il nuovo top di gamma della casa coreana, evoluzione naturale di LG G2. In breve tempo (presumibilmente entro la fine di giugno) il dispositivo sarà disponibile all’acquisto, sostituendo di fatto l’ex portabandiera. In cosa differiscono i due, e quali sono gli aspetti da evidenziare nel passaggio dalla vecchia alla nuova guardia? Proviamo a capirlo insieme.
Innanzitutto, va detto che, nonostante l’adozione di un display da 5.5 pollici, l’ultimo arrivato non ha subito eccessive trasformazioni, mantenendo un assetto contenuto, con dimensioni pari a 146.3×74.6 mm (peso di 148 gr.) contro i 138.5×70.9 mm del predecessore (143 gr.). Nel complesso, il design ha subito un gradevole processo di ammodernamento: LG G3, infatti, presenta un corpo leggermente arcuato, che rende la sua maneggevolezza estremamente piacevole. La cover, sebbene ancora in policarbonato, è stata rivestita con una texture con effetto metallico, molto molto bella. I pulsanti sono stati riconfermati sul retro, con il solo cambio del flash, divenuto doppio per una luce più calda.
Evidente è il salto per quanto riguarda il display: il nuovo flagship monta un pannello IPS da 5.5 pollici QHD con risoluzione di 2560×1440 pixel a 538 ppi, contro quello True HD-IPS + LCD da 5.2 pollici FullHD con risoluzione di 1920×1080 pixel a 424 ppi. In termini hardware, LG G3 è spinto da SoC Snapdragon 801 (CPU quad-core da 2.5 GHz e GPU Adreno 330), 2 o 3 GB di RAM a seconda del modello (16 GB di storage per il primo e 32 per il secondo), mentre LG G2 da uno Snapdragon 800 (CPU quad-core da 2.26 GHz e stessa GPU) e 2 GB di RAM (con storage di base da 16 GB).
Grosse differenze anche per la fotocamera, anche se non in termini numerali: LG G3, proprio come LG G2, risulta equipaggiato con un sensore principale da 13 MP ed uno frontale da 2.1, fatta eccezione per la presenza di dual flash-LED, OIS+, autofocus laser (autofocus in 0.276 secondi), video registrazione 4K per il tiratore posteriore e dell’attivazione del timer con una gesture e l’utilizzo della schermata bianca come flash per quella anteriore.
Pareggio assoluto per quanto riguarda la batteria, in entrambi i casi da 3000 mAh. Lato OS, LG G3 gira con Android 4.4.2 KitKat, con UI personalizzata ed intelligente (dotata di tante migliorie software in grado di semplificare la vita all’utente), LG G2 con Android 4.2.2 (aggiornabile a KitKat in tempi brevi).
Infine, il prezzo: LG G3 potrà essere acquistato al costo di 599 euro nella versione 16 GB e 2 GB di RAM, e 699 euro per quella da 32 GB e 3 GB di RAM, almeno stando alle ultime indiscrezioni. LG G2 lo si trova facilmente anche a metà listino, ossia intorno ai 300 euro nella sua variante più povera di memoria.