Il Samsung Galaxy S4 e il Galaxy S4 Value Edition a confronto: la comparativa è d’obbligo dopo il lancio della nuova versione dell’ex top di gamma in Europa. Soprattutto, viene alquanto facile da pensare che la nuova mossa commerciale abbia dei risvolti non proprio positivi sul telefono più datato, lanciato nel 2013.
Ad un’analisi attenta, infatti, si scopre che il Samsung Galaxy S4 Value Edition, lato hardware non ha nulla di più del suo predecessore. Identico il processore, la RAM, la fotocamera, la batteria e qualunque sua componente fisica. Sull’aspetto software, invece, c’è una differenza da non sottovalutare.
Il Samsung Galaxy S4 Value Edition, già disponibile in Olanda e presto nel resto del Vecchio Continente, differisce dal suo predecessore per il solo fatto di giungere con Android 4.4 nativo. Starete pensando che, attualmente, anche il device più anziano ha lo stesso firmware ma questo accostamento rischia di essere solo momentaneo e scomparire con il tempo.
Seguendo una pura logica commerciale, avendo lanciato la nuova versione, Samsung farà di tutto per promuoverla e se non potrà effettuare una distinzione lato componenti hardware non resterà che farla sugli update. Il telefono più recente sarà di certo favorito nei prossimi roll-out, ricevendo prima o in maniera esclusiva le release. Anche perchè, secondo la regola standard dell’azienda, l’ultimo modello ha davanti a se ben 18 mesi di adeguamenti software, il suo predecessore meno di sei mesi.
La mente corre all’attuale situazione del Samsung Galaxy S3 abbandonato per il roll-out KitKat. Se non subito, il primo Samsung Galaxy S4 rischia di seguire le stesse orme nella prima parte del 2015? La scelta aziendale di abbandonare gli adeguamenti di molti dei suoi prodotti per fare spazio ad altrettanti nuovi continua a far parlare. In effetti fa discutere soprattutto la gran mole di device sfornati. Meglio produrne di meno ma fidelizzare i propri clienti, non trovate?