Sarà il Samsung Galaxy Note 4 il device designato a rompere definitivamente i ponti col passato, almeno in termini di design. All’intervista rilasciata a Reuters di Yoon Han-ki, senior vice president di Samsung, sono seguiti subito dopo i fatti. Giunge voce proprio da Reuters che dell’esonero di Chang Dong-hoon, responsabile design della divisione mobile del brand asiatico, e capo progetto della linea Galaxy dal 2010 ad oggi.
Non troppo tempo fa, il Senior Product Designer Samsung aveva difeso le proprie scelte, sostenendo che optare ancora una volta per il policarbonato per la realizzazione del dispositivo top di gamma è assolutamente vantaggioso: il tatto e la presa ne beneficerebbero, così come la linea del telefono, più vicino all’utente. Il metallo, invece, rifletterebbe sensazioni di pesantezza e freddezza, rendendo il terminale per nulla user-friendly.
Spiegazioni sostanzialmente soggettive, che poco hanno convinto i massimi dirigenti dell’azienda. La delusione relativa all’eccessiva somiglianza del Galaxy S5 ai suoi predecessori è stata tale da indurre i vertici societari a destituire Chang Dong-hoon dal suo incarico. Adesso la palla è passata a Lee Min-hyouk, suo vice, che si occuperà di tracciare le linee guida per la rivoluzione tanto agognata.
Il Samsung Galaxy Note 4 potrebbe essere la prima espressione di questo ambizioso progetto estetico, a complemento di un comparto hardware di tutto rispetto. Le prime indiscrezioni rese note rivelano di un display da 5.5 pollici Super AMOLED con risoluzione di 2560×1440 pixel a 500 ppi, processore Snapdragon 805 quad-core da 2.5 GHz, 3 GB di RAM LPDDR3, resistenza ad acqua e polvere, S-Pen con supporto software aggiornato, fotocamera principale da 16 MP con tecnologia ISOCELL e registrazione video in 4K, e posteriore da 2 MP con registrazione video a 1080p, Android 4.4.3 o 4.5 e batteria da 3600 mAh. Nel caso, il Samsung Galaxy Note 4 potrebbe interessarti?