Sul vostro Samsung Galaxy S4 avete salvata tutta la vostra vita degli ultimi anni? Se, per errore o malfunzionamenti, sono andate perse foto e video o anche semplici documenti di cui non avete alcuna copia se non sul telefono, prima che vi prenda il panico, sappiate che c’è un modo per provare a recuperare gli importanti contenuti e questo anche senza avere i permessi di root abilitati.
Tra tutti gli strumenti utili e gratuiti per recuperare informazioni sul vostro Samsung Galaxy S4, il migliore in assoluto resta Recuva. Effettuate il download del tool gratuito compatibile con il Samsung Galaxy S4. Quello a pagamento garantisce più funzioni ma egualmente quella free svolge il suo compito.
Una volta installato il programma sul computer, collegate lo smartphone tramite il semplice cavo USB: dopo essere stato riconosciuto, sarà possibile effettuarne la scansione. Terminata questa fase, recupererete tutto il recuperabile, suddiviso per tipologia di file. Effettuare il salvataggio direttamente sul computer per mantenerne una copia e trasferite ciò che riterrete opportuno al telefono.
Finora vi abbiamo fornito la guida su come procedere per salvare i dati sul Samsung Galaxy S4 se non avete i permessi di root. Se, al contrario, siete utenti più esperti e il vostro telefono è sbloccato, sappiate che esistono un paio di app gratuite sul Play Store in grado di fare automaticamente ciò che Recuva fa con qualche passaggio in più, attraverso il computer.
Tra quelle più quotate sul Play Store, provate a testare Hexamob e Diskdigger. Entrambe hanno un’interfaccia molto semplice ed intuitiva, vi basterà inizare ad utilizzarle per recuperare i vostri dati persi.
In ultima battura, un consiglio: se possedete un Samsung Galaxy S4 o qualsiasi altro dispositivo, ricordate di effettuare un back up dei vostri importanti dati periodicamente. Procedete sul vostro computer o anche in altro modo: per le immagini ad esempio, c’è l’applicazione Foto ufficiale di Google sincronizzata con il vostro account che, in automatico , salva i vostri scatti con la fotocamera, ma anche il servizio proprietario Samsung Kies o ancora di terze parti come Picasa. Insomma, c’è più di un modo, per evitare di aver bisogno di una procedura di recupero dati.