Confermata l’esistenza della seconda edizione del Music Summer Festival – Tezenis Live, è partito in rete il totonomi con tanto di bufale su delle semplici ipotesi già confermate in via ufficiale.
Niente di ciò che stiamo leggendo in queste ora è da considerarsi ufficiale e confermato ad eccezione dell’effettiva esistenza di una seconda edizione della manifestazione musicale, che fa seguito alla prima edizione del 2013.
Lo ricorderete, anche nel 2013 le voci e le presunte conferme sugli ospiti hanno invaso il web velocemente e a smentire la veridicità delle informazioni ci ha dovuto pensare l’ufficio stampa incaricato.
Quest’ano sembra che si stia per verificare la stessa identica cosa.
Sono bastati pochi giorni e la conferma della seconda edizione trasmessa da Mediaset in 4 appuntamenti nel mese di luglio, per far scatenare nuovamente qualche simpatico (mica tanto!) sostenitore del programma che ha iniziato a dare per certi alcuni nomi di amatissimi artisti italiani. La notizia, data per vera, è stata già ripresa da alcuni siti web e fermarla è impossibile.
Da dove è partita? Da alcune pagine create su Facebook e Twitter a nome del Festival, in realtà gestite da fan e non dagli organizzatori. Non si tratta di pagine ufficiali e per accorgersene basta analizzare il tono dei messaggi scritti o anche solo le condivisioni.
Cinque i nomi dati per certi: Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Moreno Donadoni, Annalisa e Modà, mentre la nostra ipotesi su Rocco Hunt viene citata, giustamente, tra i forse (ma ricordiamo essere partita, appunto, da noi).
Un facile azzardo sui cantanti più amati del momento insomma, ma assolutamente niente di ufficiale e confermato. Per di più, vi ricordiamo che lo scorso anno i nomi degli artisti attesi in piazza furono confermati poche ore prima dell’avvio delle registrazioni, a fine giugno nella centralissima piazza del Popolo di Roma.
Mancano ancora più di due mesi alla messa in onda e siamo certi che notizie sul Festival arriveranno presto in via ufficiale. Al momento l’invito è quello di diffidare da fonti non ufficiali, onde evitare terribili delusioni.