L’aggiornamento del Nexus 5 è davvero vicino: la settimana scorsa, è trapelato sul web che il nuovo sistema operativo per il googlefonino è già in distribuzione presso gli i dipendenti Google per una prima fase di sperimentazione. Oggi trapelano le immagini di un’interfaccia grafica modificata nelle icone dei servizi di Mountain View.
Per Android 4.4.3 su Nexus 5 si era parlato solo di un bug fix e comunque di modifiche di natura funzionale e non grafica. Un minimo cambiamento, invece, sembrerebbe esserci nelle icone dei servizi Google come YouTube, Gmail, Play Store e molte altre a disposizione sul googlefonino. Si tratta di un revisione che va sempre nella direzione dell’essenzialità e semplicità.
Un esempio delle app che vedrete sul prossimo Android 4.4.3 per il Nexus 5 è presente al termine dell’articolo. Nelle tre colonne vengono confrontate le icone nelle loro ultime due versioni web e Android più quella che sta per fare capolino sui googlefonini di tutto il mondo. Come potete vedere, le immagini delle app sono sempre più dettagliate nell’ottica di risiedere su schermi a risoluzione sempre maggiore, in 2K e 4K.
I possessori di Nexus 5 saranno i primi a beneficiare della nuova grafica delle icone su Android 4.4.3 ma subito dopo, le stesse novità arriveranno anche sugli altri dispositivi Nexus e sui device Samsung, HTC, LG e Sony con a bordo il sistema operativo di Mountain View. A dire la verità, in questi casi non possiamo sapere se la scelta dei produttori concorrenti sarà quella di adottare le icone in stile Android 4.4.3 o preferiranno sostituirle con quella delle loro interfacce personalizzate.
Speriamo solo che il rilascio dell’aggiornamento del Nexus 5 non tardi ad arrivare: a parte le novità grafiche che potrebbero anche far piacere agli utenti, quello che interessa di più è ottenere quei bug fix che dovrebbero migliorare l’autonomia del device. La batteria provata dall’utilizzo della fotocamera in applicazioni di terze parti dovrebbe essere, infatti, finalmente riguardata. manca poco e lo scopriremo.
