Il jailbreak iOS 7, nelle scorse ore, si è ulteriormente rinnovato, anche se non come molti utenti vorrebbero. Gli hacker non hanno rilasciato il tool per il nuovo iOS 7 ma, semmai, un aggiornamento alla vecchia versione della procedura di sblocco resa disponibile in dicembre, nella nuova versione 1.0.8.
Cosa cambia rispetto al già noto jailbreak iOS 7 precedente? Poco, in realtà e solo per un numero più limitato di device Apple. In effetti, la nuova release, aggiunge il supporto alla build 11A466 che gira, in particolare sugli ultimissimi iPhone 5S e iPhone 5C. Oltre questo, non si evidenziano differenze di rilevo per gli altri modelli di device.
Dunque, se siete in possesso dei device di ultima generazione, per effettuare il jailbreak iOS 7 non dovrete fare altro che utilizzare i link al download forniti dal team Evad3rs: come sempre, la procedura di sblocco è disponibile per Mac e per Windows, con un peso, nel primo caso, di 15,8 MB, nel secondo, di 16.2 MB.
Il jailbreak iOS 7, probabilmente, nelle prossime settimane, potrà ricevere nuovi update migliorativi dal team di hacker Evad3rs , mentre sembra sempre più lontana la probabilità che la stessa squadra di sviluppatori composta da Pod2g, Musclenerd, Pimskeks e Planetbeing, si prodighi sul prosieguo del tool, il già atteso jailbreak iOS 7.1. In particolare, è stato Pod2g a far intendere che gli sforzi saranno concentrati, più probabilmente, su iOS 8, senza tappe intermedie. Più fattibile, al contrario, un contributo da parte degli esperti Winocm e iH8sn0w, i quali hanno rispettivamente sbloccato il nuovo firmware su iPhone 4 e iPhone 4S, pur non rendendo disponibile il tool. Mentre, dunque, sono da tenere sotto osservazione le novità su questo fronte, vi segnaliamo, al contrario, due tool dai quali stare in guardia.
il jailbreak iOS 7.1, infatti, sarebbe stato già raggiunto da fantomatici sviluppatori. Come in passato, in attesa, soprattutto, che gli Evad3rs facciano pubblichino il loro risultato, iniziano a piovere i primi tool fake da cui stare alla larga. Fra questi, ve ne segnaliamo in particolare due, all’apparenza ingannevoli perché supportati da due siti professionali, corredati da video tutorial per la procedura di sblocco e dunque con probabilità maggiori di tranne in inganno gli utenti meno esperti. Senza dubbio, dunque, diffidate da Jailbreak-absinthe.com e 71jailbreak.com e attendete nuove comunicazioni dai canali “ufficiali” per il prossimo tool.