La Blind Audition più attesa della terza puntata di The Voice of Italy 2 era quella di Alessandra Drusian.
“Una cantante molto nota qualche anno fa: la riconoscerete?“: la annuncia così il conduttore Federico Russo prima della sua performance. Lei è la metà femminile del cielo dei Jalisse, duo composto col marito Fabio Ricci: insieme hanno vinto il Festival di Sanremo nel 1997 “tra polemiche e gossip“, come ricorda la cantante trevigiana.
In effetti quella dei Jalisse è stata una delle vittorie più discusse della storia del Festival, per gli strascichi seguiti al loro trionfo, non ultime le critiche per la somiglianza di Fiumi di parole con un brano dei Roxette. “Non ci siamo mai fermati, siamo andati sempre avanti a testa bassa” ha spiegato Alessandra Drusian nella sua presentazione, accompagnata dal marito Fabio.
Il ritorno in tv con una “maturità ed esperienza diversa” non va però come sperato: le sua performance in Io canto, successo di Cocciante reinterpretato da Laura Pausini qualche anno fa per il suo disco di cover. L’emozione si riverse nell’incertezza della voce. Nessuno dei quattro coach si gira, nè tantomeno la riconoscono.
Conclusa la Blind Audition, dopo la presentazione i quattro coach si rendono conto di aver bocciato una vincitrice di Sanremo: “Ti chiedo scusa di non essermi girata, ma con quella canzone mi rimane nelle orecchie Laura” ha detto Raffaella Carrà. “Bravissima ma la canzone, l’attitudine, l’atteggiamento, non fanno per me: sarebbe stato come portare i Sex Pistols a Sanremo” ha commentato J-Ax. Noemi dice di averla sentita “troppo emozionata”, mentre Piero Pelù chiosa: “Noi quattro abbiamo fatto una figuraccia stasera“.
ALESSANDRA DRUSIAN A THE VOICE OF ITALY 2: VIDEO DELLA BLIND AUDITION
L’esibizione di Alessandra Drusian contina a suscitare reazioni anche dopo che la cantante ha lasciato lo studio. Raffaella Carrà non si capacita di non averla riconosciuta, mentre J-Ax si chiede: “Siamo tenuti a conoscere anche i Jalisse?“. Noemi ha commentato che “non era facile riconoscerla” perchè “il provino non è andato benissimo“, mentre Piero Pelù le riconosce “un bel coraggio a mettersi in gioco“. In effetti la sua performance è stata decisamente condizionata dall’emozione, al punto da renderla irriconoscibile anche per chi, da telespettatore, ne ricordava benissimo la voce.