Il Samsung Galaxy S Advance, la scorsa settimana, come vi abbiamo raccontato, ha ricevuto un nuovo update. La release non ha colpito l’Italia, ma l’America del Sud, in particolare l’Argentina e in questo articolo, cercheremo di fare il punto della situazione sui passi in avanti compiuti daglii sviluppatori dell’azienda sudcoreana.
Il firmware per il Samsung Galaxy S Advance di cinque giorni fa è l’I9070UBLPK con data build del 9 gennaio, insomma, la più recente in assoluto. Al contrario, quello italiano è l’I9070XXLQL, un pò più datato, ossia del 5 dicembre. Una differenza tra i due rilasci sembrerebbe esserci, in senso positivo intendiamo.
Secondo le prime testimonianze giunte alla nostra Redazione di chi ha testato l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance con firmware argentino via Odin, sembrerebbe che gli esperti abbiano lavorato meglio che in passato, in quanto l’update, appare fluido, senza lag e soprattutto, la batteria non sembrerebbe aver subire le conseguenze del nuovo Jelly Bean.
C’è anche da dire che per una valutazione complessiva dell’ultimo aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, probabilmente, bisognerà attendere qualche giorno: in effetti, anche la release italiana di dicembre, in un primo momento aveva dato un ottimo riscontro, per poi, ricadere nei più comuni bug ma è anche possibile che, finalmente, gli sviluppatori abbiano trovato il modo dio far girare bene il telefono su Jelly Bean come sul caro vecchio Gingerbread.
Intanto, il Samsung Galaxy S Advance, per il futuro, potrà aspirare a nuove release migliorative, tanto più perché update successivi come Android 4.3 e poi Android 4.4 sembrano impossibili: in effetti, i possessori del telefono, ora sperano, almeno, di riavere un telefono perfettamente funzionante, non fa niente se con sistema operativo più datato. Lo crediamo possibile, si spera presto, in Italia.