Raphael Gualazzi è uno degli artisti che più rapppresenta la cifra stilistica scelta da Fabio Fazio per il suo Festival di Sanremo 2014, caratterizzato da un cast variegato ma dal profilo contemporaneo e di grande qualità artistica.
Autore della sigla di Che tempo che fa, programma che Fabio Fazio conduce ogni weekend su Rai3 con la partecipazione di Luciana Littizzetto ormai da undici edizioni, dopo anni di gavetta e importanti collaborazioni nell’ambito del jazz anche internazionale, Raphael Gualazzi ha ottenuto la consacrazione sulla scena nazionale proprio a Sanremo, vincendo nel 2011 la categoria Giovani con il brano Follia d’amore e classificandosi al secondo posto all’Eurovision Song Contest nello stesso anno. Nel 2013 è tornato al Festival con i brani Senza ritegno e Sai (ci basta un sogno) che hanno anticipato il suo terzo album in studio, Happy Mistake.
Quest’anno torna a Sanremo con una scommessa: porterà sul palco dell’Ariston, insieme a The Bloody Beetroots, un mix di generi che va dall’elettronica al soul all’r&b con i brani Liberi o no e Tanto ci sei, entrambi accompagnati dal coro di voci Anno Domini Gospel Singers.
Nella serata di venerdì denominata Sanremo Club azzarderà poi un’esibizione che si preannuncia esplosiva in Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno con batterista dei Motley Crue Tommy Lee. Quante chance ha di vincere? Secondo i bookies inglesi si piazza a metà strada nella classifica dei più quotati, ma le possibilità di impressionare il pubblico sono decisamente altissime. E tu cosa ne pensi? Lo butteresti fuori da Sanremo 2014 nel nostro contest dedicato ai Big in gara? (Vota e vinci su buttalofuori.com)
Raphael Gualazzi sta anche preparando un nuovo progetto musicale che lo porterà sul grande schermo: in questi giorni sta completando le registrazioni della colonna sonora per il nuovo film di Pupi Avati, dal titolo Un ragazzo d’oro. Per la prima volta Raphael Gualazzi scrive per il cinema: le sue musiche accompagneranno la pellicola che vanta un cast internazionale con attori del calibro di Sharon Stone, Riccardo Scamarcio, Cristiana Capotondi e Giovanna Ralli.