Arisa è stata la prima artista ad esibirsi al Festival di Sanremo 2014. La cantante ha dato il via alla gara dei Big presentandosi con un outfit che ha fatto immediatamente discutere: il suo abbondante decolleté era evidenziato da una trasparenza che poco lasciava all’immaginazione, un abbigliamento che non ci saremmo aspettati da Arisa.
In un primo momento quindi è stato l’aspetto fisico a prendere il sopravvento sulle doti canore dell’artista, che ha iniziato il suo mini concerto all’Ariston con “Lentamente (Il primo che passa)”.
A seguire si è esibita con “Controvento”, che ha totalizzato il maggior numero di voti superando il primo turno.
Al termine delle due esibizioni è stato Tito Stagno il presenter chiamato a svelare l’esito della votazione e dalle sue parole abbiamo appreso che la canzone preferita dai votanti è stata “Controvento”, con il 64% dei voti.
Vi ricordiamo che per supportare i vostri brani preferiti è necessario inviare un sms al numero 475.475.1 indicando il codice del brano che di volta in volta sarà comunicato nel corso delle esibizioni dei vari artisti oppure telefonare al numero 894.001.
Si vota solo durante l’esibizione dell’artista in questione e solo per 4 volte consecutive, tanti sono i messaggi considerati validi.
Al termine della sua esibizione, Arisa si è ritrovata senza scarpe: le aveva tolte e accantonate di fianco al microfono, guadagnando la stima della Littizzetto che non ha potuto fare a meno di notarlo, prima di cadere in una banale battuta sul cognome della cantante.
Arisa è infatti il nome d’arte di Rosalba Pippa e Lucianina ci ha scherzato su: se non lo avesse abbandonato, oggi avrebbe potuto dire di aver assistito alla “miglior pippa di sempre”.
Arisa canta “Lentamente (il primo che passa)”
Una Arisa sorridente lascia il palco a Frankie Hi Nrg, che si è presentato in gara con due brani aspramente criticati sul web. Sarà il genere particolare o il testo delle canzoni, ma Frankie Hi Ngr non è piaciuto.
Se neanche a voi è piaciuto, buttatelo fuori dalla macchina di Sanremo 2014 su www.buttalofuori.com.