Se il Samsung Galaxy S Advance dopo l’ultimo aggiornamento ad Android 4.1.2 continua a registrare numerosi bug, crash improvvisi e consumo della batteria eccessivo, vi consigliamo di non disperare e di tentare la procedura di assistenza da remoto grazie allo Smart Tutor.
Senza portare il vostro Samsung Galaxy S Advance in un centro autorizzato fisico, dopo l’aggiornamento, potrete risolvere gran parte dei vostri problemi attraverso la semplice procedura che vi andremo a dettagliare.
Potrete ricevere una diagnosi post aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, ripristinare il vostro telefono o anche aggiornarlo all’ultima versione firmware senza muovere neanche un dito: attivando il servizio controllo da remoto, infatti, non si dovrà far altro che concedere l’autorizzazione ad un operatore di entrare nel vostro telefono: sarà lui ad operare nel menù Impostazioni o altro, senza che voi facciate niente.
Basterà chiamare il Servizio Clienti chiedendo, per il vostro Samsung Galaxy S Advance, il controllo da remoto. L’operatore, prima, vi inviterà a scaricare, da Google Play, l’opportuna App gratuita Smart Tutor e poi vi fornirà un codice da 6 cifre, per attivare il controllo a distanza.
Una volta attivata la funzione sul Samsung Galaxy S Advance lavorerà l’operatore, si spera, risolvendo, con la sua professionalità, gran parte dei problemi divenuti insormontabili per l’utente. Il servizio, lo ribadiamo, è gratuito ma anche sicuro. La sessione da remoto si conclude in un lasso di tempo preciso e durante le verifiche, comunque, non si potrà accedere ai nostri dati sensibili, grazie ad opportuni filtri.
Avevate già testato questo servizio per il vostro Samsung Galaxy S Advance? Pensate di provarlo nei prossimi giorni, per risolvere i gravosi errori post-aggiornamento?