Il Samsung Galaxy S Advance e il suo aggiornamento: negli ultimi giorni, ha preso piede una certa speranza in merito all’update a causa di una nuova strategia di Google volta a diminuire la frammentazione del sistema operativo su tutti i dispositivi diffusi nel mondo, ma non è tutto oro quel che luccica.
Nei confronti dell’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, in pratica, c’è da capire, realmente, quali conseguenze possa avere la nuova politica di Google di spingere i produttori partners a garantire, sui propri dispositivi, le ultime versioni del sistema operativo . Scopriamolo nel dettaglio.
Se qualcuno crede che l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance possa beneficiare di questa decisione, probabilmente, dovrà ricredersi visto che la novità, sembrerebbe, riguarda solo i nuovi dispositivi. In pratica, d’ora in poi, Mountain View costringerà i produttori a montare, sui nuovi dispositivi, solo le ultimissime versioni di Android, garantendosi, così, un’immediata diffusione dei suoi firmware.
Nessuna conseguenza o decisione, al contrario, può influire sull’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, in quanto vecchio device. E’ interessante sapere, tuttavia che, secondo la nuova finestra di supporto software, resa nota su documenti ufficiosi, Samsung avrebbe già dovuto preinstallare su questo device, in uscita, Android 4.0 o addirittura, lo stesso Android 4.1.2, anziche il vecchio Gingerbread 2.3.6.
Insomma, l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance non sembra godere di buona salute: le ultime novità Google, per il momento, non lo riguardano, semmai, è sempre auspicabile un cambio di rotta nella strategia di Samsung per i suoi device più anziani.