Dopo iPad Mini Retina grossi stravolgimenti per iPad Mini 3


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iPad Mini Retina

iPad Mini Retina è stato spesso oggetto di valutazione, anche se al momento dell’uscita erano chiari i vantaggi ad asso associati. A differenza di iPad Mini, del modello di seconda generazione era risaputo montasse un Retina Display, con un salto di risoluzione a 2048 x 1536 pixel. Oggi, però, ci si chiede cosa potrà offrire Apple nel 2014 nella terza edizione del piccolino di casa.

Una prima risposta arriva direttamente dal Patent and Trademark Office, dove sono stati di recente approvati quattro brevetti che lunga la dicono su una caratteristica che potrà essere presto applicata dalla mela morsicata.

Stiamo parlando di un vero e proprio salto di qualità relativamente al display grazie all’utilizzo dei punti quantici. Si ricorrerebbe, nel caso, alle nanotecnologie per poter sfruttare una proprietà secondo cui alcuni corpi riescono ad emettere una radiazione se irradiati a loro volta, mostrando colori diversi sulla base del fascio di luce irradiato. Questo tipo di schermi, dunque, si illuminano se colpiti da una fonte luminosa, o dall’elettricità. Le dimensioni dei punti sono variabili, così come la lunghezza d’onda della luce riprodotta, di modo da regolare lo spettro luminoso visibile.

Il successore di iPad Mini Retina potrebbe integrare questa caratteristica, recando con sé numerosi vantaggi. Tra questi un consumo decisamente minore rispetto alla tecnologia LCD. Difatti,m nei display a punti quantici si accendono solo i pixel necessari, a differenza degli LCD, dove ogni pixel è retroilluminato di bianco, ed i pixel scuri bloccano la luce. I quantum dot, invece, i pixel neri non si illuminano, mentre invece nell’LCD il nero è in realtà un grigio con toni molti scuri.

I plus legati alla nuova tecnologia non finiscono qui: menzioniamo anche un costo di produzione inferiore (che non sappiamo in cosa potrebbe tradursi nel cartellino finale del dispositivo) ed una durabilità maggiore di quella degli schermi OLED. Apple, nel caso, non sarebbe la prima ad utilizzare i display ai punti quantici. Amazon è già ricorsa alla caratteristica con il Kindle Fire HDX 7. Qualora la mela riuscisse a produrre un dispositivo simile, potrebbe scatenarsi l’ennesima guerra.

Se l’erede di iPad Mini Retina fosse così forgiato, ci fareste un pensierino?