L’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, lato operatori, registra ancora diversi problemi e gravi mancanze. Se l’update per il modello no brand, l’ultimo giunto a metà dicembre, sembra caratterizzarsi, almeno, per un numero inferiore di errori, quello degli operatori sembra un po’ abbandonato a se stesso.
I primi Samsung Galaxy S Advance ad essere stati aggiornati, di fatto, in Italia, sono stati quelli Vodafone, lo scorso giugno: da allora le segnalazioni di errori non sono mancate ma, da parte dell’operatore non sono giunti feedback su nuovi minor update, né tanto meno, su futuri firmware, tipo Android 4.3.
Ancora, l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance ha colpito anche la versione NFC TIM: qui i bug e i lag non mancano affatto ma il vettore non sembra intenzionato a proseguire con un ulteriore passaggio per questo telefono ormai datato.
Veniamo, poi, alla situazione, di certo più gravosa. quella dei Samsung Galaxy S Advance serigrafati 3 Italia, davvero in gran numero: le richieste dei clienti sono numerose ma l’ultimo feedback che potete leggere al termine dell’articolo, in questi giorni, denota come il vettore sia ben lontano dal rilasciare sia Android 4.1.2 che altri firmware.
Non parliamo, poi, dei Samsung Galaxy S Advance Wind: il vettore, in questo caso è rimasto sempre in silenzio su eventuali progetti software previsti per questo telefono. Insomma, al momento, la situazione più rosea sembra riguardare i no brand, in un primo momento, apparentemente, più svantaggiati.
E voi quale Samsung Galaxy S Advance possedete? Quali sono le vostre speranze future per l’aggiornamento?
