iPhone 6 e la svolta zaffiro, pro e contro per Apple


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iPhone 6
iPhone 6

Una delle voci più ricorrenti che si susseguono in queste settimane, nell’ottica del rilascio del tanto atteso iPhone 6, si riferisce senza ombra di dubbio al fatto che lo smartphone potrebbe essere caratterizzato dal vetro zaffiro, garantendo ai potenziali acquirenti dello smartphone un elemento di rottura, rispetto a come sono stati abituati negli ultimi anni (in occasione del lancio sul mercato degli ultimi iPhone).

Come è facile immaginare, siamo solo nel campo delle indiscrezioni, anche perché mancano oltre sei mesi alla presentazione dello stesso iPhone 6, ma, allo stesso tempo, è impossibile non prendere in considerazione il fatto che sono aumentate le voci che vanno in questa direzione da un po’ di tempo a questa parte.

Sono almeno tre gli aspetti da tenere in considerazione, in questo particolare momento storico, in merito alla possibile uscita dello stesso iPhone 6 con o senza una soluzione di questo tipo. A giocare contro una prospettiva di questo tipo, più in particolare, abbiamo gli elevati costi di produzione per il colosso di Cupertino, considerando che, secondo gli ultimi report che sono apparsi in Rete, per Apple una scelta simile vorrebbe dire puntare su un materiale ben quattro volte più costoso rispetto a quanto emerso con l’iPhone 5S.

Allo stesso tempo, va sottolineato che una produzione di massa per gli iPhone 6, potrebbe comportare un calo del costo di produzione non indifferente, dando al brand di Cupertino un motivo in più per dare vita ad una svolta di questo tipo nei prossimi mesi. Come se non bastasse, Apple potrebbe finalmente poter contare su una caratteristica peculiare, almeno per ora, in attesa di scoprire quelle che saranno i principali elementi distintivi del Samsung Galaxy S5, sulla carta il principale concorrente per Apple.

Sarà questo il punto dal quale si ripartirà con la produzione dell’iPhone 6.