Violetta della Disney è un cattivo esempio per le ragazzine. E se diventano baby prostitute è anche colpa sua. Violetta non è una baby prostituta, ma certo è di facili e succinti costumi.
Violetta è innamorata contemporaneamente di Tomas e Leon ma non disdegna, con le sue amiche, di flirtare anche con gli altri ragazzi. Violetta è una serie cult della Disney destinata ai ragazzini ma in realtà ha una trama degna di Beautiful o Cento Vetrine. Ragazzine fatue e ragazzotti impomatati sognano di diventare artisti ma sostanzialmente passano il tempo, in luoghi irreali e patinati, ad innamorarsi con una sconcertante superficialità.
Bei vestiti, soldi a palate, look perfetto e poche idee in testa. Questo è il mondo Disney gravemente diseducativo. Una fiction è uno strumento d’evasione, ma promuove anche disvalori e credo finisca anche per produrre conseguenze educative catastrofiche. Quante ragazzine ammiccanti incrociamo sul bus o tra i banchi di scuola ? Quante Violetta gironzolano come falene impazzite nei paraggi delle luci della ribalta ? Quante bambine si convincono a seguire l’esempio di Violetta folleggiando di amore in amore fino a terminare la folle ed effimera corsa in un appartamento dove si consuma sesso mercenario o nei bagni di una scuola in cambio di una ricarica telefonica. E’ successo a Roma ed a Milano e chissà in quante parti d’Italia e del Mondo. E tante volte dietro la porta della squallida alcova ci sono anche madri e padri – cresciuti a Beautiful – pronti ad intascare il prezzo del meretricio.
Altro che spettacolo per minori. Ai minori Violetta dovrebbe esser vietata