Dopo il successo su Rai Gulp e Raiplay, la serie JAMS arriva su Rai2 da domenica 28 luglio alle 07.50 per 5 settimane.
Coprodotta da Rai Ragazzi e Stand by Me con la consulenza scientifica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, JAMS è stata ideata per essere la prima serie per ragazzi ad affrontare il tema delle molestie sessuali sui minori e lo fa dal loro punto di vista.
Un racconto nel linguaggio dei ragazzi per aiutarli a decifrare i comportamenti ambigui degli adulti, a riconoscerli e a non farsi manipolare, superando la paura e la vergogna che spesso affligge le vittime di molestie e rende difficile denunciarle.
I JAMS sono Joy (Sonia Battisti), Alice (Giulia Cragnotti), Max (Andrea Dolcini) e Stefano (Luca Edoardo Varone), ragazzi della prima media che vivono le esperienze della pre-adolescenza tra primi amori, amicizie e piccole rivalità. Quando la scuola organizza un contest di cucina, l’aspirante chef Joy riesce a convincere gli amici a partecipare, formando la squadra dei JAMS, dalle iniziali dei loro nomi. Questi quattro amici inseparabili e compagni di scuola, durante la loro esperienza dietro i fornelli, si ritrovano ad affrontare insieme un problema che mina la loro spensieratezza, quando la solare Joy viene molestata da un vicino di casa, fino a quel momento insospettabile amico di famiglia.
L’isolamento per il trauma subito la porta a trascurare anche la scuola, ma grazie ai suoi amici riuscirà a trovare la forza di reagire e raccontare alla famiglia quanto le è successo. La storia è narrata da Alice, la migliore amica di Joy, che a posteriori racconta i fatti direttamente al pubblico.
La serie vede la partecipazione di Alessandro Borghese, guest star nel ruolo di se stesso, chiamato a premiare i vincitori del contest culinario. Il giovane cantautore e attore Ruggero Pasquarelli (già visto in Violetta e Soy Luna), interpreta la sigla Un istante di te.
Ideata per Rai Ragazzi dall’autrice e produttrice Simona Ercolani, già showrunner di Sara e Marti #LaNostraStoria, e diretta da Alessandro Celli, JAMS è composta da 10 episodi da 15 minuti ed è stata girata come un constructed reality, ovvero una tecnica di una recitazione basata su uno script di massima ma perlopiù improntata all’improvvisazione.
L’hashtag ufficiale #JamsLaSerie è affiancato sui social dal claim #MeglioParlarne: lo scopo di JAMS è proprio quello di mostrare come l’unico modo per affrontare una molestia subita sia parlarne con persone di fiducia.