La presentazione iPad 5 e iPad Mini 2 è questione di pochi minuti ormai. Siamo giunti alla resa dei conti: finalmente sapremo cosa Apple ha riservato per noi.
Tante sorprese in programma dallo Yerba Buona Center for the Arts di San Francisco, non ultimi i nuovi MacBook Pro con Haswell ed i Mac Pro di forma cilindrica. A condire l’innovazione tante chicche software, tra cui l’attesissimo OS X Mavericks, che rigenererà Mac vecchi e più recenti.
L’appuntamento è sulle pagine di Optimagazine alle 19 in punto. Restate sintonizzati con noi per seguire diretta streaming dell’evento e relativo live blogging.
20.30 L’evento Apple termina così, tra saluti generali. Cogliamo l’occasione per ringraziarvi tutti della cortese attenzione.
20.19 I prezzi di iPad Mini 2 sono di 399 dollari per il modello 16 GB Only Wi-Fi, e 529 per quello Wi-Fi + Cellular. L’iPad Mini attuale subirà un taglio nei costi per contrastare Samsung e Google: solo 299 dollari per portarvelo a casa
20.12 Ecco iPad Mini con display retina, anch’esso alimentato dal chip A7 (4 volte più veloce la CPU, fino ad 8 la GPU), e dotato di una risoluzione di 2048 x 1536 pixel (la stessa di iPad Air)
20.15 Resterà in vendita iPad 2, al vecchio prezzo. Fuori dal mercato iPad 3 e iPad 4, almeno da quello che si vede dalle slide
20.10 I prezzi, almeno quelli in dollari, partono da 499 per il modello Only Wi-Fi e 649 per quello Wi-Fi + Cellular, nei colori grigio, argento, nero e bianco
20.09 A bordo il nuovo A7 64-bit con relativo co-processore M7 Motion integrato. CPU con performance fino ad 8 volte maggiori, graficamente superiore fino a 72 volte. Presente una nuova fotocamera iSight da 5 MP e cattura video a 1080p HD, e tiratore anteriore FaceTime HD con pixel più larghi per migliorare la qualità delle videochiamate. Molto bene anche l’audio grazie all’integrazione di due microfoni, ed il Wi-Fi, con ricezione assai ottimizzata grazie alla tecnologia Mimo. La batteria garantisce una durata di 10 ore, e sarà disponibile in Italia dal 1 novembre
20.07 Più sottile del 20 % rispetto ai precedenti modelli, iPad Air pesa soltanto 453 grammi, ed è il tablet più leggero di sempre (9.7 pollici di diagonale e 7.5mm di spessore)
20.05 Ecco iPad Air, un salto, a loro dire, enorme dal punto di vista dell’innovazione
19.59 Il CEO ironizza sui netbook e sulla loro (quasi) scomparsa dal mercato. 170 milioni di iPad venduti dalla prima edizione e conquista dell’81 % delle quote (l’altro 19 è suddiviso tra i competitors). Niente è come iPad.
19.58 Torna sul palco Tim Cook. Che sia il momento degli iPad?
19.51 Si parla di iWork, rifondato nel profondo e rinnovato ad ogni livello, compatibile con tutti i dispositivi. Rinnovamento anche per Pages, con documenti editabili da due persone contemporaneamente. Le apps di iWork sono gratuite, e disponibili per iOS e OS X già da stasera
19.50 Il nuovi iLife è gratis per chi acquista un nuovo dispositivo iOS o OS X
19.45 Sale sul palco Eddie Cue per parlare di iLive, iMovie, iPhoto e GarageBand (possibilità di farla partire su iPhone e farla lavorare su Mac con iCloud)
per iOS e Mac OS X, tutte completamente ridisegnate. Interessante la nuova funzione iMovite Theater, per filmati tutti collocati in un’unica sistemazione e pronti da scambiare con chiunque ed ovunque tramite iCloud
19.40 I prezzi partono dai 2999 dollari. Schiller spiega come i Mac Pro siano delle vere e proprie macchine per foto e video editing. Disponibili da dicembre, avranno bassi consumi
19.35 E’ il momento di Mac Pro, il desktop della mela con hardware da urlo: Intel Xeon fino a 12 core, memoria ottimizzata, fino a 64 GB di RAM, Dual workstation GPU, memoria flash di ultima generazione, e schede video con supporto a 3 display 4K.
19.30 Aggiornamento dei MacBook Air e Pro con processori Haswell (prestazioni superiori del 90 %), Nvidia GT750M, 9 ore di batteria, nuovo standard wi fi e SSD più performanti. MacBook Air 11 pollici da 999 dollari, 13″ da 1099 dollari. MacBook Pro al prezzo di 1299 per il modello da 13″ e 1999 dollari per quello da 15″.
19.26 Phil Schiller sale sul palco, e parla del grandissimo successo dei MacBook Air, in termini di feedback ottenuti
19.25 Mavericks sarà completamente gratuito per chi già possiede una versione precedente di OS X, compatibile su iMac e MacBook Pro (2007), MacBook Air e Mac Pro (2008) e Mac (dal 2009 in poi)
19.24 Mavericks è disponibile da oggi, martedì 22 ottobre 2013
19.17 Tra le migliorie di Mavericks le mappe, una nuova gestione degli iBooks tramite gesture, Finder con i tag, un sistema di notifiche completamente rinnovato e meno invasivo, iMessage, Safari con link condivisi
19.15 Nessuna modifica sostanziale, ma solo qualche accorgimento qua e la, con effetti notevole specie sull’autonomia (che può arrivare ad estendersi anche di un’ora su MacBook Air durante la navigazione in rete con Safari). Probabilmente a breve ne sapremo di più sulla data di uscita
19.14 Mavericks velocizzerà i computer a livelli mai raggiunti prima, gestendo meglio la memoria e la grafica rispetto a Mountain Lion
19.12 E’ il momento del nuovo OS X Mavericks, cui è stato affidato il compito di migliorare ed ottimizzare l’hardware disponibile. L’OS migliorerà la durata della batteria dei MacBook Air
19.11 Sale sul palco Craig Federigh parlarci di Mac OS
19.09 Un piccolo riferimento ad iTunes Radio, ed il relativo successo maturato dalla musica in streaming gratuita su iPhone, servizio che, purtroppo, qui da noi non è ancora arrivato
19.08 Ora è il turno di iOS 7, OS che ha segnato una rivoluzione assoluta: in quasi 400 milioni hanno già effettuato l’upgrade, alcuni manifestando feedback positivi (noi sappiamo che non è sempre stato così, ndr.)
19.05 Si passano a rassegna i nuovi prodotti, a partire dall’iPhone con 9 milioni di pezzi venduti nel primo fine settimana, attestandosi come il più importante lancio di sempre della storia Apple
19.04 Tim Cook sale sul palco e saluta tutti
19.02 Il keynote prende una piega un po’ insolita, dal momento che viene proiettato a schermo come parte introduttiva un video in cui si spiega quanto sia importante per Apple progettare e realizzare prodotti che rispondano ai desideri ed alle sensazioni dei clienti
19.00 Tutto pronto al Yerba Buona Center for the Arts, dove tutti i presenti stanno già trovando posto
