L’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance è fermo, almeno parzialmente, su Android 4.1.2. L’update, infatti, ha colpito solo parzialmente, alcuni modelli del device e tanto più, ha causato non pochi problemi nell’usabilità di questo device.
mentre torna in auge un’iniziativa del passato relativa ad una petizione per l‘aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, fa piacere sapere che le potenzialità di questo smartphone sono talmente tante da rendergli possibile ulteriori adeguamenti di firmware che sembra, tuttavia, per motivi strategici o commerciali, Samsung non voglia perseguire.
Della fattibilità di un aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance anche ad Android 4.4, vi avevamo parlato già qualche giorno fa. La scelta di lavorare per lo sviluppo di questo sistema operativo su Kernel Linux 3.8, dovrebbe, infatti non influire più di tanto sull’utilizzo della memoria volatile e dunque, garantire prestazioni standard senza errori.
L’ipotesi, era stata data per prima da siti internazionali come IBTimes e anche SamMobile. Ora, a riprenderla, ci sono anche siti di settore italiani come AndroidWorld.it: la compatibilità di un ulteriore aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, come di altri device, sarebbe possibile con un accorgimento alquanto semplice e intuitivo, ossia limitando le applicazioni fondamentali del firmware, garantendo tutte le altre, poi, sul Play Store. Questo accorgimento, da solo, renderebbe possibile l’ulteriore passo in avanti.
Solo illazioni? Forse è anche vero che l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance si fermerà ad Android 4.1.2 ma sapere che gli step successivi sono possibili, almeno tecnicamente, potrebbe far riflettere e non poco, i possessori del device. Aspettiamo, intanto, che almeno l’attuale roll-out sia completato e per di più, una volta per tutte, funzionante, magari grazie ad un bug fix.